Fabiano: “Perplesso sulle ammonizioni, ma abbiamo dimostrato personalità”

mister-fabiano-turris-mariella-romano-cronaca-e-dintorni
Mister Fabiano – foto Salvatore Varo

“Oltre agli episodi eclatanti, è sulle ammonizioni che mi ha lasciato perplesso”.

Esordisce così il tecnico Fabiano (nella foto di Salvatore Varo) in conferenza stampa, analizzando la condotta arbitrale che ha suscitato non poche polemiche: “Ad inizio partita c’è stata l’ammonizione per uno schiaffo di un avversario ad un nostro calciatore: se la manata c’è stata, è cartellino rosso. Purtroppo si sbaglia, però gli errori sono stati tanti e, ripeto, non solo per gli episodi clamorosi, ma per i cartellini gialli perché potevano giocarla anche loro in dieci. Sul primo gol c’è stata la bandierina alzata e ci siamo fermati e lì siamo stati ingenui, però sul rigore che non è stato più concesso, Longo parte dietro al difensore. Ma adesso non serve a niente recriminare”.

Il tecnico torrese elogia i suoi: “Devo rimarcare la prova dei miei ragazzi che hanno giocato con grande personalità e con gioco sia nel primo che nel secondo tempo. L’unico rammarico è che nel primo tempo non siamo stati determinati a chiudere quattro occasioni né nell’ultimo passaggio né nella conclusione a rete”.

L’Ostiamare ha accorciato a quattro le distanze ed inconsciamente potrebbe emergere qualche apprensione, ma Fabiano ha delle certezze: “Adesso inizia un campionato ancora più importante di prima, c’è la consapevolezza di avere una squadra importante ed un gruppo di uomini importanti, lo hanno dimostrato oggi sotto il profilo mentale, dell’abnegazione, del cuore ed anche del gioco contro una delle squadre più forti del campionato, che è venuta a giocare a ritmi forsennati, e questo avvalora ancora di più la nostra prestazione. La sconfitta c’è, la accettiamo e continuiamo senza fasciarci la testa ed anzi con ancora maggior determinazione”.

Sul rigore sbagliato, il tecnico sgombra il campo da ogni dubbio: “Il primo rigorista è Aliperta, il secondo è Alma. È andato deciso sulla palla, quindi era giusto che lo tirasse lui. Poi lo ha sbagliato, ma i rigori si possono anche sbagliare..”.

Leggi anche La Turris cade al Liguori

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

Articoli Correlati

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto Protetto