Il vento abbatte gli alberi nel Parco Nazionale del Vesuvio: isolate trenta famiglie
Torre del Greco, allarme in via Pisani, via Sopra ai Camaldoli e via Monticelli
Tornano a cadere alberi tra via Pisani, via Sopra ai Camaldoli e via Monticelli a Torre del Greco, nel parco Nazionale del Vesuvio: sono almeno trenta le famiglie rimaste bloccate per l’impraticabilità delle strade e il rischio di ulteriori crolli.
Le raffiche di vento di queste ore, infatti, stanno abbattendo pini ormai secchi perché bruciati dagli incendi di luglio 2017 e dalla cocciniglia, una malattia che sta decimando le pinete: si tratta di alti fusti non ancora rimossi per una serie di ritardi favoriti dalla burocrazia e dalle misure anti Covid. Una situazione che sta mettendo in allarme, ancora una volta, i residenti della zona che ormai da anni chiedono l’intervento immediato delle istituzioni per accelerare i tempi e favorire la messa in sicurezza del territorio.
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Ma, come lo scorso inverno e nonostante il grande lavoro di bonifica dei terreni incolti portato avanti dall’associazione Oasi Vesuvio che raggruppa la maggior parte dei proprietari delle pinete di Torre del Greco, il pericolo si è ripresentato con la prima bufera di vento della nuova stagione autunnale. Con un problema in più: le famiglie della zona, per raggiungere il centro della città bypassando il blocco dovuto al crollo degli alberi, sono costrette a passare attraverso una pineta trasformata in discarica a cielo aperto. Un percorso a ostacoli, tra amianto e rifiuti speciali.