Turris, occhio al Lanusei: “Ogni gara è un’insidia”
Minuto 39 del secondo tempo. Assist telecomandato di Celiento e folle tacco di Simonetti. È la giocata che vale il 3-2 contro la Torres. Quella con cui la Turris ribalta l’iniziale doppio svantaggio e si prende tre punti e vetta solitaria della classifica. Il Liguori è una bolgia: urla la propria euforia dopo aver scansato la grande paura.
A sette giorni dal pesante blitz di Ostia, la Turris supera dunque un altro scoglio decisamente duro. Profondamente diverse, per dinamica, le due gare, accomunate però da una notevole capacità reattiva dei corallini: ragionata e chirurgica la reazione contro i biancoviola, veemente e travolgente – lo imponeva del resto l’inerzia del match – quella contro i sardi. La prima valsa a ritrovare il primato, la seconda a consolidarlo. Un primato che si fonda su numeri forti, riflesso di un organico capace di risultare devastante in determinati frangenti. Emblematico il numero dei gol all’attivo, 31: miglior attacco del girone per i corallini e terzo miglior attacco su scala nazionale, alle spalle di Mantova (38) e Reggina (32). Undici le reti subite, alla pari dell’Ostia: uno in più della sola Aprilia.
INFERMERIA – La buona notizia di metà settimana è legata a capitan Longo. L’ecografia di mercoledì ha infatti spazzato via le pessimistiche previsioni del post partita di domenica: lo stiramento al bicipite femorale c’è, ma l’entità della lesione è decisamente più contenuta del previsto. Al capitano – che già scalpita – potrebbero bastare un paio di settimane, se non altro per tornare a respirare aria di partita. L’obiettivo – passando per un ulteriore controllo in programma mercoledì prossimo – è quello di portarlo in panchina contro l’Arzachena.
IL PROSSIMO TURNO – Tutte impegnate in trasferta le prime cinque della classe. In vista del Lanusei, partenza in programma sabato mattina per la Turris, che sosterrà dunque in Sardegna la consueta seduta di rifinitura della vigilia. Non inganni la classifica del Lanusei, appena tre punti sopra la soglia playout.
“Non esistono impegni agevoli. Qui c’è da sudare contro ogni avversario. Domenica servirà concentrazione ai massimi livelli”: hanno avvertito con decisione, nel post partita di domenica, mister Fabiano e gli attaccanti Celiento e Simonetti.
Per l’Ostiamare il delicato derby di Cassino, mentre il Latte Dolce sarà di scena nella capitale contro il Tor Sapienza; la Torres tenterà il riscatto al Vanni Sanna contro il Trastevere, mentre l’Aprilia è attesa al San Ciro contro il Portici.