Turris, domenica di incroci d’alta quota: contro la Torres di nuovo arruolabile Celiento
Bella, tosta e vincente la Turris di Ostia. Ed ora sotto con la Torres, quinta a braccetto con l’Aprilia e dal rendimento esterno particolarmente prolifico.
Si giocherà di nuovo al Liguori, dopo l’amaro esordio contro il Latina. Ed a proposito di Liguori, è stato un inizio settimana scandito da una serie di notizie proprio in chiave stadio. Lunedì mattina il Comune – con istanza a firma del sindaco Palomba, custode giudiziario della tribuna – ha formalmente richiesto al tribunale una proroga di 15 giorni per l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del cornicione della struttura, essendo risultati insufficienti (anche a causa delle insistenti piogge) i cinque giorni inizialmente richiesti. Nella mattinata di martedì c’è stato un nuovo sopralluogo al comunale da parte della Commissione di Vigilanza, che ha confermato la parziale agibilità dell’impianto in vista della Torres: contro i sardi, dunque, regolarmente aperti al pubblico Distinti e curva Vesuvio. Mercoledì, giorno in cui è scaduto il termine di 5 giorni del dissequestro temporaneo concesso giovedì scorso, il tribunale ha accordato la proroga di 15 giorni. Dunque, sempre ammesso che il maltempo conceda una tregua e che i lavori possano procedere senza significative interruzioni, è al momento ipotizzabile un utilizzo a pieno regime del Liguori (passando per nuova Commissione di Vigilanza e dissequestro definitivo della tribuna) in occasione della gara interna contro il Cassino, in programma il 22 dicembre.
Non costituirà un ostacolo alla certificazione di piena agibilità dell’impianto, l’intoppo intanto sorto nel cantiere dell’impianto di illuminazione. I nuovi fari – quelli rientranti nei parametri imposti dalla Lega Pro – dovranno arrivare dal Giappone e l’ordine (secondo indicazioni che sarebbero state fornite dalla stessa ditta appaltatrice) non sarà consegnato prima di gennaio. Si allungano dunque i tempi per l’ultimazione dei lavori, ma questo non inciderà sull’iter che – da qui a un mese – dovrebbe restituire a Torre del Greco uno stadio pienamente fruibile.
Buone nuove, intanto, dal fronte squadra. Celiento – fermo ai box nelle ultime tre settimane – ha ripreso ad allenarsi a pieno regime e domenica sarà regolarmente arruolabile.
Anticiperà anche questa settimana al sabato il Latte Dolce, che al Vanni Sanna ospiterà l’Ostiamare. Altro scontro d’alta quota, dunque, con i biancoviola a soli due punti dal duo di vetta Turris-Latte Dolce.
Altra interessante sfida, quella in programma domenica tra Aprilia (a braccetto con la Torre al quinto posto) e Cassino (sotto di un punto), mentre il Trastevere, quarta forza del campionato, se la vedrà tra le mura amiche col Portici, che ha intanto sollevato dal proprio incarico il tecnico Chianese.
Si riparte dunque da Ostia. Dalla caparbietà, determinazione e solidità dimostrate all’Anco Marzio. Da una Turris maiuscola, capace di infiammare il gremitissimo settore corallino. Dalle parole di capitan Longo, innesco altrettanto potente: “Sappiamo bene dove dobbiamo arrivare e ci riusciremo”.