Il sindaco ribalta la maggioranza, fuori i dissidenti. Mele chiede la Nettezza urbana
Torre del Greco, entra Felice Gaglione, conferma per Enrico Pensati
TORRE DEL GRECO. Il sindaco ha una nuova maggioranza. Chiusa la partita con i sette consiglieri dissidenti (che ufficialmente non sono all’opposizione), in aiuto della coalizione guidata da Giovanni Palomba arrivano tre esponenti del centrodestra: Luigi Mele e Mario Buono della Lega e Alessandra Tabernacolo di Fratelli d’Italia. Dopo una giornata di consultazioni, nella tarda serata di lunedì 25 gennaio, si sarebbero concluse le trattative tra il primo cittadino e gli ormai ex oppositori che hanno dato disponibilità a sostenere l’amministrazione e continuare l’esperienza di governo in cambio di una partecipazione in giunta. Nelle stesse ore sarebbero stati definiti anche i particolari sulla distribuzione delle deleghe facendo sempre valere la regola di un assessore ogni due consiglieri.
A quanto pare, Luigi Mele e Mario Buono avrebbero chiesto e ottenuto la Nettezza Urbana e la Polizia Municipale: ancora non è stato svelato il nome del tecnico-politico che potrebbe occupare la poltrona. La coppia Alessandra Tabernacolo e Antonio D’Ambrosio potrebbero invece ricevere la delega ai Servizi Sociali; il trio Michele Langella, Lucia Vitiello e Nello Formisano, confermerebbero Enrico Pensati già assessore alla Cultura e all’Istruzione; Iolanda Mennella e Carmine Gentile, indicando Felice Gaglione come assessore, puntano sui Lavori Pubblici; Annalaura Guarino avrebbe già chiuso sul nome di Giuseppe Speranza al quale potrebbe andare la delega allo Sport. Per Gaetano Frulio (in coppia con Luisa Liguoro) resta l’incarico di presidente del Consiglio comunale. Infine Giovanni Palomba avrebbe deciso di tenere per sé – almeno per il momento – il settimo assessorato: una mossa che potrebbe incoraggiare una parte dei federati ad una nuova apertura verso la maggioranza. Ma non è escluso che il sindaco voglia affidare la poltrona lasciata libera, ad un super tecnico capace di portare avanti l’Urbanistica o il Bilancio.
