Ricostruito il volto della donna sbranata dai cani: lungo intervento al Cardarelli
Torre del Greco, la pensionata era stata aggredita da due alani scappati da una villa privata
È stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, Maria Solvino la donna di 75 anni aggredita da due alani che sarebbero scappati da una villa privata, in via Lamaria a Torre del Greco, la sera di domenica 21 giugno (leggi articolo Sbranata e sfigurata dai cani. La figlia: vi racconto l’orrore). Mentre la polizia prosegue le indagini per accertare dinamica e responsabilità, i medici del Cardarelli dove la pensionata è stata ricoverata la sera dell’incidente dopo essere stata ricucita con centinaia di punti al Maresca, le hanno ricostruito naso e parte dello zigomo restituendo mobilità al viso. Nel corso dell’intervento i medici non hanno trascurato l’estetica: il volto della pensionata, infatti, era stato completamente sfigurato dai morsi dei cani che l’hanno aggredita senza motivo mentre andava a buttare la spazzatura. Dunque, un’operazione di altissima specializzazione, eseguita con tecniche innovative dall’unità operativa di Chirurgia Maxillo Facciale diretta da Maurizio Gargiulo e dall’equipe di Chirurgia Plastica diretta da Roberto d’Alessio: in sala operatoria sono stati coadiuvati da Ilaria Mataro.
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“Il calvario non è ancora finito”, racconta la figlia di Maria Solvino, Virginia Russo. “Mamma è molto sofferente, provata e spaventata per quello che è accaduto e non sappiamo quando potrà tornare a casa. Speriamo solo che il momento più difficile sia passato. Ma voglio ringraziare tutti i medici che l’hanno aiutata. Innanzitutto gli specialisti dell’ospedale Maresca dove è arrivata con il volto frantumato dai morsi: sono stati bravissimi a ricucire con quasi duecento punti di sutura le ferite che aveva anche sul corpo. E ringrazio gli specialisti del Cardarelli che la stanno curando con amorevole attenzione: hanno eseguito un intervento davvero complicato che speriamo l’aiuti a ritornare a come era prima dell’aggressione”.