Malore improvviso, addio a Vincenzo Porzio, funzionario della Cgil di Torre del Greco

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Vincenzo Porzio, funzionario Cgil di Torre del Greco

È stato un malore improvviso a strappare Vincenzo Porzio, 55 anni, ai suoi affetti. Un infausto destino per il funzionario della Cgil di Torre del Greco, morto venerdì 10 settembre dopo dieci giorni di coma: si è spento nella rianimazione del San Leonardo di Castellammare di Stabia. Un dolore straziante per la famiglia Porzio già colpita, il 25 agosto, dalla morte del padre Salvatore.

Vincenzo Porzio, fratello maggiore di Giovanna e di Lorenzo – attivista e dirigente del Partito Democratico di Torre del Greco – ha dedicato la vita alla famiglia e al lavoro: nel suo ruolo di funzionario della Cgil, si è occupato di vertenze di lavoro, pratiche pensionistiche e assistenza familiare. Decine le persone che ogni giorno bussavano alla porta del suo ufficio per chiedere aiuto e consiglio.

Centinaia i messaggi di cordoglio, i ricordi degli amici e le parole di bene che in queste ore stanno arrivando alla moglie Lisa, ai due figli, alla mamma Nunzia e ai fratelli Giovanna e Lorenzo.

“Se l’amore e la bontà avessero un volto, sarebbe il tuo. Sei stato e sarai per sempre il nostro fratello maggiore”, scrivono in un manifesto i cugini Peppe, Gabriella, Luisa, Dario, Giovanna e Salvatore”. 

“La famiglia democratica”, scrive il Pd, “ti accompagna con affetto anche nel tuo ultimo viaggio e si stringe intorno alla tua famiglia e a tuo fratello Lorenzo”.

Un’amica e collega della Cgil aggiunge: “Enzo mi ha insegnato tanto: non c’era problematica che non riuscisse a portare a buon fine. Sempre con garbo, con un’ educazione e una gentilezza fuori dal comune. I veri amici sono quelli che non lasciano mai il nostro cuore, anche se lasciano la nostra vita per un po’”.

La Cgil lo saluta così: “Enzo Porzio, funzionario Inca-Cgil non è più. Compagno che per anni è stato al servizio dei lavoratori e della gente comune. Verrà ricordato da tutti per la sua disponibilità e professionalità”.  

I funerali si svolgeranno sabato 11 settembre alle 12 nella Basilica Pontificia di Santa Croce.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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