Lite in aula sulla strada dedicata a Cicciotto Coscia a Torre del Greco

Lo scontro tra il sindaco Palomba e il consigliere Mele

viale-francesco-coscia-torre-del-greco-mariella-romano-cronaca-e-dintorniLite in aula tra il sindaco Giovanni Palomba e il consigliere di Forza Italia, Luigi Mele. Oggetto del contendere, ancora una volta, viale Francesco Coscia. La strada intestata un anno fa, su richiesta della Pro Loco, all’ex presidente della Cassa per il Mezzogiorno, nonché presidente onorario della Banca di Credito Popolare, fondatore della Turris e sindaco di Torre del Greco, ha fatto scoppiare un vero scontro, rafforzato dai toni accesi e dallo scambio di accuse reciproche, nel corso del Consiglio comunale di venerdì 29 novembre. Alla presenza di una delegazione di cittadini, infatti, Luigi Mele, promotore di una interrogazione, ha chiesto di intestare a Francesco Coscia piazzale della Ferrovia e di ripristinare la vecchia nomenclatura in viale dei Pini. Una soluzione sollecitata da Mele per rispondere alle proteste dei cittadini che hanno contestato al sindaco Palomba la scelta di cambiare il nome alla strada “in maniera arbitraria” e senza essere consultati. Da qui l’affondo in aula del consigliere Mele, al quale è seguita la risposta del sindaco che, a muso duro, ha rispedito le accuse al mittente. 

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sindaco-torre-del-greco-mariella-romano-cronca-dintorni“La scelta di dedicare la strada al nostro illustre cittadino Francesco Coscia”, attacca il primo cittadino, Giovanni Palomba, “è stata fatta dall’ex amministrazione guidata da Ciro Borriello di cui Luigi Mele è stato vicesindaco. Noi l’abbiamo solo eseguita. Il consigliere di opposizione dovrebbe ricordarlo prima di contestare una delibera alla quale lui stesso ha lavorato, solo per strumentalizzare e buttare fango sulla maggioranza”. 

“Come al solito”, risponde Luigi Mele, “il sindaco attacca gli altri per non ammettere i propri errori. Lo ha fatto con il problema spazzatura, lo sta facendo adesso: si nasconde dietro il passato e prende in giro le persone. Ci sono 500 cittadini che chiedono di ripristinare il vecchio e noi non possiamo ignorarli”.

Nel frattempo, l’interrogazione di Luigi Mele è stata trasformata in mozione: sarà il Consiglio comunale ad esprimersi sulla possibilità di rimuovere la targa con l’intestazione di Francesco Coscia. Ma prima sarà necessario avviare una nuova procedura interpellando anche la Prefettura.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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