Maresciallo maggiore Francesco Di Maio – Foto Pasquale D’Orsi

Lascia il comando della stazione carabinieri di Torre del Greco il maresciallo Di Maio

Trasferito a San Giorgio a Cremano dopo quattordici anni al servizio della città corallina

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Maresciallo maggiore Francesco Di Maio – Foto Pasquale D’Orsi

Primo giorno di lavoro nella nuova sede per il maresciallo maggiore Francesco Di Maio che dopo quattordici anni trascorsi nella caserma di Torre del Greco Centro, assume da oggi, lunedì 26 ottobre, il Comando della stazione dei Carabinieri a San Giorgio a Cremano. 

Un trasferimento programmato che arriva in un momento di emergenza sanitaria e di incertezza per la città nella quale il maresciallo Di Maio ha prestato servizio dedicandosi sempre con grande umanità e senso del dovere ai cittadini più fragili e rappresentando con onore l’Arma dei Carabinieri.

In prima linea per i minori e le donne in difficoltà; per i commercianti e gli imprenditori vessati dalla criminalità organizzata, Di Maio ha conseguito brillanti risultati nella lotta contro il crimine. Fin dal giorno del suo insediamento alla stazione di via Circumvallazione – nel 2007 –  si è confrontato con straordinario rigore professionale con giudici e magistrati e con le istituzioni politiche e religiose di Torre del Greco con le quali ha collaborato per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza, rappresentando lo Stato anche durante le processioni dell’Immacolata dell’8 dicembre e durante gli eventi per la Canonizzazione di San Vincenzo Romano. 

maresciallo-carabinieri-francesco-di-maio-torre-del-greco-mariella-romano-cronacaGrati per il lavoro svolto, i commercianti di Ascom hanno organizzato un saluto nei locali di Stecca donandogli una targa ricordo. 

Al maresciallo maggiore Francesco Di Maio, la gratitudine e l’augurio di buon lavoro.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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