Incidente mortale a San Giuseppe Vesuviano. La vittima aveva origini torresi. Addio a Gioia Ragosta
Aveva origini torresi la ragazza morta in un incidente stradale avvenuto la sera di domenica 28 maggio in via Zabatta a San Giuseppe Vesuviano. Giovanna Ragosta che tutti chiamavano Gioia, aveva 26 anni e non è sopravvissuta alla carambola della Fiat 500 sulla quale viaggiava da sola. L’impatto ripreso da una telecamera, è stato violentissimo: nel video che sta facendo il giro del web ma che non sarà pubblicato su questo blog per rispettare il dolore della famiglia, si vede l’auto sbandare ad un incrocio, sfondare la recinzione di una proprietà privata e poi schiantarsi contro il muro di una casa.
Drammatica la scena che si sono trovati davanti i soccorritori: le condizioni di Gioia, che è stata sbalzata dall’auto, sono apparse subito gravissime. Trasportata in ospedale in stato di incoscienza, è deceduta nel pomeriggio di lunedì senza mai riprendere conoscenza. La salma è stata sottoposta a sequestro: il giudice, per stabilire con certezza le cause del decesso, potrebbe disporre l’autopsia. Resta ancora da chiarire anche la dinamica dell’incidente: ma, a quanto pare, sarebbe da escludere il coinvolgimento di altre macchine.
La mamma di Gioia Ragosta – Silvetti – è di Torre del Greco e ha lasciato la città diversi anni fa per trasferirsi con il marito a San Giuseppe Vesuviano. Ma a Torre del Greco vivono ancora diversi parenti, tra questi un fratello della mamma, commerciante molto noto.
