L’Immacolata esposta nella navata centrale della Basilica di Santa Croce

Torre del Greco, per l’anniversario del terremoto, dal 23 novembre la venerata immagine è sul trono progettato da Riccardo Lamberti

immacolata-torre-del-greco-mariella-romano-cronacaDal 23 novembre, anniversario del sisma dell’80, lL’Immacolata esposta nella navata centrale della Basilica di Santa Croce

“Per favorire la venerazione dei fedeli nel rispetto delle norme anti Covid”, spiega il parroco don Giosuè Lombardo, “ed evitare assembramenti sia in piazza che in Basilica, l’Immacolata resterà esposta anche nei giorni clou delle celebrazioni dell’8 dicembre e sino all’11 febbraio, anniversario delle apparizioni a Lourdes”.

“La venerata immagine è esposta su un trono, progettato ed eseguito da Riccardo Lamberti, che ha per tema Maria Stella della speranza come viene definita nella bellissima preghiera di papa Benedetto XVI nella sua lettera sulla speranza Spe salvi. Infatti le celebrazioni di quest’anno aiuteranno a sostenere la speranza nel cuore dei fedeli per guardare con fiducia all’uscita dalla pandemia”.

In attesa del Dpcm del 3 dicembre, la Basilica é predisposta a favorire in sicurezza l’afflusso dei fedeli. In sintonia con le Forze dell’ordine e il sindaco, Giovanni Palomba, saranno comunicate tutte le modalità e gli orari per le celebrazioni del 6 – 7 e 8 dicembre. Il parroco invita i fedeli ad attenersi alle disposizioni per l’ingresso e l’uscita dalla Basilica che saranno gestite da giovani volontari.

“Sia la solennità dell’Immacolata occasione di conversione a Dio e di nuovo sprono all’impegno civile perché la nostra città venga ancora degnamente acclamata come città dell’Immacolata e del parroco Santo”, conclude don Giosuè Lombardo.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

Articoli Correlati

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto Protetto