Fiocco azzurro al Circo Castellucci: è nato un cucciolo di lama

Si chiama Greco in onore dei torresi che da tre mesi aiutano i circensi bloccati dal Coronavirus

TORRE DEL GRECO. Fiocco azzurro al circo Castellucci. Dopo 11 mesi di gestazione e un travaglio di tre ore, mamma Shinobu ha dato alla luce un cucciolo vispo e allegro. Un piccolo lama che i titolari del circo hanno voluto chiamare Greco in onore dei cittadini di Torre del Greco che da tre mesi si stanno prendendo cura della grande famiglia circense bloccata con i loro animali in via De Gasperi per il lockdown imposto dal Governo durante la pandemia da Coronavirus. Un lieto evento che arriva in un periodo di grande difficoltà per gli artisti del circo costretti a sospendere dai primi di marzo gli spettacoli con acrobati e giocolieri.

Leggi anche: Il dramma del circo Castellucci: bambini e animali ridotti alla fame 

Intanto, però, il fermo che rischia di prolungarsi fino a ottobre, ha ridotto in povertà le famiglie che vivono di questo lavoro: ventotto persone, tra le quali diversi bambini e anziani, che girano il mondo portandosi dietro, come se fosse una fattoria itinerante, un cammello, tre lama, due pony, un asinello, un’oca, un coniglietto bianco e due cagnolini randagi. Una gioia soprattutto per i bambini circensi che se ne prendono cura. Nei loro spettacoli, gli animali compaiono solo alla fine: sfilano in pedana per invitare il pubblico a fargli visita.  Una vera carovana alla quale da giovedì 11 giugno si è aggiunto anche Greco, un cucciolo giocherellone che appena nato ha portato gioia e letizia nell’accampamento.

“Mamma e figlio stanno bene”, spiega Simona Russo. “Il cucciolo ha già imparato a muoversi liberamente e noi siamo felicissimi. Lo abbiamo chiamato Greco per dire grazie ai tanti torresi che ci stanno dando una mano. Siamo stati inondati di bene e di affetto dall’associazione Gli Occhi di Claudio e dai lettori del sito mariellaromano.it che rispondendo all’appello lanciato attraverso questo portale, il 15 maggio scorso, hanno donato soldi e cibo per gli animali”.

I primi a donare, sono stati i consiglieri comunali Gaetano Frulio e Luisa Liguoro. Con loro, anche tanti anonimi cittadini che hanno versato un contributo riuscendo a dare un po’ di respiro alle famiglie che sperano di rimettersi in cammino al più presto”.