Emergenza rifiuti a Torre del Greco. Dieci multe in mezza giornata: batosta da 400 euro. Un uomo sanzionato quattro volte.

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È stato un martedì nero per i rigattieri, i muratori, gli svuota-cantine e gli sciacalli che stanno approfittando dell’emergenza spazzatura che riguarda molti comuni della Campania, per liberarsi di ogni tipo di rifiuto e paralizzare le cosiddette isole ecologiche di Torre del Greco. In mezza giornata, le pattuglie dei vigili urbani, coordinate dal comandate Salvatore Visone, hanno multato circa dieci persone. Sanzioni da 400 euro accompagnate, in qualche caso, dal sequestro del mezzo di trasporto: un uomo, filmato per ben quattro volte dalle telecamere di sorveglianza del Comune mentre sversava ingombranti e materiale di risulta in quattro siti diversi, è stato bloccato in flagranza e riconosciuto dagli agenti della pattuglia che da giorni stavano cercando di stanarlo. Immagini alla mano, la polizia urbana gli ha sequestrato il furgoncino che utilizzava per svuotare case e cantine e gli ha elevato quattro contravvenzioni per un totale di milleseicento euro.

L’operazione di controllo, concordata con l’assessore all’Igiene ambientale, Pietro De Rosa, ha impegnato su tutto il territorio cittadino decine di vigili urbani che continueranno a pattugliare gli Eco punti e i siti di prossimità del centro e della periferia, per cercare di porre fine alla cattiva abitudine di non rispettare gli orari imposti dal Comune: si può infatti depositare la spazzatura dalle 17 alle 23 nelle isole ecologiche e dalle 19 alle 23 nei siti di prossimità.

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Ma è ormai accertato che il sistema delle isole ecologiche lasciate incustodite, richiama decine di persone che arrivano dalle città limitrofe per disfarsi di mattonelle, pneumatici, bidoni di vernice, mobili, elettrodomestici e materassi: immondizia pericolosa per la salute pubblica che giace ormai da settimane sulle strade di Torre del Greco per la chiusura degli impianti regionali distrutti dai roghi della scorsa estate. Martedì mattina la ditta Gema che si occupa della raccolta dei rifiuti, è stata costretta a chiudere l’accesso all’Eco Punto di via Tironi proprio per le drammatiche condizioni igienico-sanitarie in cui si trova l’ex pineta trasformata in discarica.

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Di sicuro, anche martedì mattina, il via-vai nelle isole ecologiche è stato incessante. Come se non esistesse il divieto di depositare la spazzatura al di fuori degli orari consentiti, decine di automobilisti, fin dalle prime ore della mattina, hanno raggiunto gli eco punti di via Scappi e via Circumvallazione e hanno sversato spazzatura di ogni genere. In pieno giorno, incuranti dei passanti, un furgoncino bianco ha tentato di liberarsi di cinque sacchi neri: la protesta di alcuni residenti-volontari che in via Scappi, stanno pattugliando il territorio per cercare di scoraggiare chi arriva con il carico di monnezza, ha convinto due uomini, prima di dileguarsi, a riprendersi l’immondizia che già era stata depositata accanto ai cassoni dell’indifferenziato.

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Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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