Covid, morta a 61 anni un’insegnante del plesso Conte. Era ricovera all’ospedale di Nola

Torre del Greco, il sindaco Giovanni Palomba ha convocato un tavolo tecnico urgente per valutare la chiusura delle scuole

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L’insegnante Fortuna Longo

Il Covid, a Torre del Greco, ha ucciso un’altra insegnante. Si tratta di una docente del plesso Conte che fa parte dell’istituto comprensivo Scauda. La donna, Fortuna Longo, era ricoverata all’ospedale di Nola, dove si è spenta. Originaria di Boscoreale, aveva sessantuno anni, era sposata e aveva due figli: insegnava alle elementari della scuola di via Santa Maria La Bruna a Torre del Greco. L’edificio era stato chiuso senza tentennamenti l’1 febbraio dalla dirigente Maria José Abilitato, in allarme proprio per la positività di tre bambini, di un collaboratore scolastico e di cinque insegnanti.

La notizia della morte di Fortuna Longo – la cui salma sarà benedetta lunedì 15 febbraio nel cimitero di Boscoreale alle 10,30 – ha scosso tutta la comunità scolastica: straziati dal dolore i colleghi e i genitori dei bambini che hanno definito la donna una “persona perbene, una maestra dal cuore grande” .  

covid-fortuna-longo-insegnante-plesso-conte-torre-del-greco-mariella-romanoIntanto il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, visto l’incremento dei contagi, ha deciso di fissare con urgenza un tavolo tecnico per domani – domenica 14 febbraio – alle 10,30 a Palazzo Baronale con il responsabile dell’Unità di prevenzione dell’Asl Na 3 Sud, Vincenzo Sportiello, la dirigente Luisa Sorrentino e l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune, Enrico Pensati, e il dirigente del Centro Operativo Comunale, Salvatore Visone. All’ordine del giorno la discussione su eventuali provvedimenti da adottare in riferimento alle scuole del territorio.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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