Il sindaco Giovani Palomba – foto Pasquale D’Orsi

Covid, continuano le buone notizie, ma il sindaco ammonisce: “Restare a casa”

Torre del Greco, il bollettino del primo cittadino Giovanni Palomba

Comunicato stampa – sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba

Nessun nuovo caso di contagio da Covid 19 è stato rilevato, nella giornata odierna, a Torre del Greco. Certificata anche la notizia della guarigione di un altro cittadino. Lo comunica il centro operativo comunale – presieduto dal sindaco Giovanni Palomba, coadiuvato dai dirigenti comunali e dalla consigliera con delega alla protezione civile, Maria Orlando al termine dell’ aggiornamento con l’unità di crisi della protezione civile regionale e i responsabili dell’Asl Na3 Sud.

Così, il bilancio della cinquantaseiesima giornata consecutiva di lavoro del C.O.C., in attività nella Sala Giunta di Palazzo Baronale, è il seguente: totale ospedalizzati: 8; totale in isolamento domiciliare: 7; totale guariti dal Covid 57; totale decessi: 20; totale esito tamponi odierni: 12 (tutti negativi).

Resta, tuttavia, l’attesa – nelle prossime ore – dei risultati dei tamponi già effettuati e ancora al vaglio delle indagini di laboratorio.

In ambito amministrativo, nel pomeriggio odierno, il primo cittadino ha diramato una comunicazione a supporto della nota di chiarimenti, resi, dalla Regione Campania in riferimento all’ordinanza n. 37 del 22 aprile u.s. a firma del presidente Vincenzo De Luca, precisando che nella giornata del 1 maggio sono consentite le attività di ristorazione – pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie – limitatamente al solo servizio di consegna a domicilio.

“Bisogna restare a casa” ha dichiarato, con autorevolezza, il sindaco Giovanni Palomba. “Registriamo, infatti, una movimentazione eccessiva per strada, e oltretutto, non giustificata. Anzi, mi preme raccomandare che è indispensabile uscire muniti di autocertificazione, perché è un dovere del cittadino attestare le motivazioni dei propri spostamenti, e, non un servizio a carico delle forze dell’ordine. Il 4 maggio non è il giorno della libertà. Bisogna progressivamente riattivare un tessuto sociale ed economico sulla base, tuttavia, degli obblighi di distanziamento sociale e di contenimento e contrasto alla diffusione epidemiologica del virus, tuttora in atto nella nostra città. Non molliamo proprio ora.  Uniti ce la faremo”.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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