Bancarelle trasferite dal centro storico, ma il nuovo mercato è circondato di spazzatura

Torre del Greco. Da giugno gli ambulanti potranno riprendere le attività in via Circumvallazione

mercato-circumvallazione-torre-del-greco-mariella-romano-cronaca-e-dintorniProve tecniche per trasferire definitivamente gli ambulanti dal centro storico all’ex campo container di via Circumvallazione. Con l’ordinanza firmata dal sindaco Giovanni Palomba che prevede per lunedì 1 giugno la ripresa delle attività mercatali a Torre del Greco, le bancarelle non potranno tornare in largo Santissimo, via Falanga e via Teatro. A vietarlo sono le disposizioni anti Covid che prevedono un distanziamento tra le persone impossibile da rispettare nelle cosiddette piazzette.

mercato-circumvallazione-torre-del-greco-mariella-romano-cronaca-e-dintorniPer questo motivo il Comune, con l’assessore alle Attività Commerciali, Michele Borriello, ha disposto il trasloco degli ambulanti nell’area di via Circumvallazione, con l’ampliamento delle postazioni, dei giorni e degli orari di apertura. Dunque, dal 1 giugno il mercato sarà in funzione dal lunedì al sabato dalle 6 alle 14 e potranno parteciparvi non solo i titolari delle concessioni già rilasciate ma anche “gli operatori assegnatari di posteggio nella zona delle storiche piazzette della città”. Una soluzione temporanea che potrebbe diventare definitiva se l’amministrazione comunale sfruttasse l’occasione dell’emergenza per attuare l’ormai ventennale piano che prevede di smantellare le bancarelle dal centro per tentare di restituire decoro ai luoghi più antichi di Torre del Greco e, soprattutto, garantire igiene e sicurezza al commercio ambulante.

mercato-circumvallazione-torre-del-greco-mariella-romano-cronaca-e-dintorniTuttavia, in piena crisi epidemiologica, ciò che stride con “il rigoroso rispetto” delle misure igieniche imposte ai commercianti e ai clienti per evitare il contagio del Coronavirus, è la condizione in cui si trova l’area mercatale. Dopo una veloce ripulita delle zone destinate a ospitare 65 postazioni di diversa ampiezza destinate al commercio di alimenti e di generi diversi, restano in bella mostra i cumuli di spazzatura nell’area che dovrebbe ospitare il parcheggio. Ma, forse, bisogna avere la pazienza di attendere la partenza delle attività per sperare che l’area venga sistematicamente pulita e vigilata anche per evitare l’immancabile arrivo di parcheggiatori abusivi e di rigattieri a caccia di spazi da riempire con i rifiuti.

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Michele Borriello, Foto Pasquale D’Orsi

“Sono stati riordinati e divisi gli stalli”, spiega l’assessore vicesindaco Michele Borriello, “e abbiamo provveduto a ripristinare i servizi igienici e presto realizzeremo il bagno per i diversamente abili. Gli operatori possono usufruire di punti acqua e possono chiedere di allacciarsi alla rete elettrica. L’area ha molte potenzialità che speriamo di sfruttare al massimo: abbiamo a disposizione un grande parcheggio e possibilità di ampliare gli stalli qualora servisse”.

“Abbiamo cercato di dare una disciplina tale che contemperasse l’esigenza dei commercianti e il bisogno dei cittadini soprattutto alla luce del particolare periodo di crisi vissuto a Torre del Greco”, dice il sindaco Giovanni Palomba. “La riapertura dell’area mercatale di via Circumvallazione e la possibilità di svolgere le attività su tutti i giorni, ci è parsa la soluzione più opportuna anche sulla base della particolare e vincolante normativa dei protocolli da adottare per il contenimento ed il contrasto del fattore epidemiologico, purtroppo, ancora in atto nella città. La presente soluzione, inoltre, ci permette al contempo di mettere ordine anche rispetto alla gestione delle piazzette del centro storico. Il mio personale ringraziamento, ai Dirigenti comunali e alla Polizia Municipale per il lavoro svolto a beneficio della comunità”.    

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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