Vanno in albergo le otto famiglie del palazzo inagibile: la Gori pattuglia l’immobile contro ladri e sciacalli
Torre del Greco, la vice presidente della Regione Campania, Loredana Raia, incontra gli sfollati
Hanno trascorso la prima notte e passeranno le prossime settimane in un albergo messo a disposizione dal Comune di Torre del Greco, le quattordici persone sgomberate dal palazzo di viale Europa 30. Le otto famiglie costrette ad abbandonare le proprie case perché ritenute inagibili dopo lo scoppio di una tubatura, resteranno in una struttura ricettiva per il tempo necessario a mettere in sicurezza le abitazioni. Una soluzione temporanea che ha già consentito a donne e uomini di lasciare le auto utilizzate come riparo la notte tra giovedì 25 e venerdì 26 novembre.
Leggi anche Palazzo inagibile, sgomberate 8 famiglie. Tra le possibili cause un danno alla condotta idrica
Intanto nel pomeriggio di sabato 27 novembre la vice presidente del Consiglio della Regione Campania, Loredana Raia, ha fatto visita agli sfollati: dopo il sopralluogo al cantiere che la Gori ha allestito in viale Europa per realizzare un nuovo impianto di depurazione che renderà, entro due anni, il mare di Torre del Greco di nuovo balneabile, la Raia ha incontrato gli abitanti del palazzo per offrire il supporto dell’amministrazione regionale e cercare soluzioni per ridurre al minimo i disagi. E per alleggerire i timori delle famiglie, preoccupate da eventuali incursioni di ladri negli appartamenti disabitati, Gori ha accolto la richiesta della consigliera Raia e ha organizzato un servizio di piantonamento e pattugliamento della zona. Osservato speciale sarà proprio il palazzo danneggiato.
“Ho raccolto le loro preoccupazioni”, conferma Loredana Raia, “ed ho assicurato tutto il supporto necessario e possibile per alleviare il disagio che sono costretti a vivere in questo momento”.
“Comprendiamo l’enorme disagio che in queste ore stanno vivendo le famiglie che abitano nell’edificio di viale Europa”, dice Luigi Mennella, vice presidente di Gori, “per questo faremo tutto ciò che è di nostra competenza per risolvere presto e nel miglior modo possibile questa delicata situazione”.
Al momento non si conoscono ancora i risultati delle perizie tecniche effettuate dagli ingegneri di Gori: solo nei prossimi giorni sarà possibile fare un bilancio dei danni, fissare gli interventi necessari e stabilire il rientro a casa delle otto famiglie.