L’intervento della polizia municipale in viale Europa a Torre del Greco

Palazzo inagibile, sgomberate 8 famiglie. Tra le possibili cause un danno alla condotta idrica – Video

Torre del Greco, quattoridici persone

Torre del Greco, quattordici persone sono rimaste senza casa

https://youtu.be/x1-vutRSzdk
Il palazzo pericolante

TORRE DEL GRECO. Un boato e poi l’inondazione di garage e seminterrati. È iniziato così l’incubo per otto famiglie residenti in un palazzo di viale Europa 30, a Torre del Greco. Quattordici persone, infatti, nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 novembre, sono state costrette ad abbandonare gli appartamenti in cui vivevano perché l’edificio è inagibile. Secondo i tecnici che hanno ordinato lo sgombero, a causare il problema, aggravato probabilmente dalla pioggia degli ultimi giorni, potrebbe essere stata una condotta idrica danneggiata. La palazzina si trova a ridosso di un cantiere aperto da diversi mesi dalla Gori per la realizzazione di un nuovo sistema di depurazione delle acque che finiscono in mare.

L’allarme è scattato intorno alle 22 di giovedì sera: alcuni inquilini, dopo un forte boato, si sono resi conti che i seminterrati erano allagati: grazie ad un veloce passaparola le quattordici persone che erano in casa hanno lasciato gli appartamenti e hanno chiesto aiuto ai vigili del fuoco e ai carabinieri. Immediato l’arrivo, sul posto, anche di una pattuglia della polizia municipale coadiuvata dai responsabili dell’ufficio tecnico del Comune di Torre del Greco: gli esperti hanno accertato la pericolosità dell’edificio e hanno invitato i residenti ad abbandonare immediatamente gli appartamenti.

“Abbiamo trascorso la notte all’addiaccio. Abbiamo trovato riparo nelle macchine e nessuno degli enti preposti si è preoccupato di offrirci assistenza e ospitalità”, raccontano gli inquilini del palazzo. Tra gli sfollati, ci sono diverse persone anziane e due disabili.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

Articoli Correlati

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto Protetto