Va alla chiesa di Melito la nuova statua di San Vincenzo Romano dell’artista Aniello Gaudino

L’opera resta esposta nella basilica di Santa Croce a Torre del Greco fino al 27 novembre

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L’Arcivescovo emerito di Campobasso Armando Dini,  domenica 24 novembre nella basilica di Santa Croce, ha benedetto una nuova statua di san Vincenzo Romano destinata alla Chiesa parrocchiale a lui dedicata in Melito di Napoli. L’opera che resterà esposta fino al 27 novembre a Torre del Greco, è stata realizzata dal maestro Aniello Gaudino e donata dalla sua famiglia alla comunità di Melito. Rappresenta il Parroco Santo disteso su una base di velluto rosso con i paramenti propri per la Celebrazione della Messa. Con testa e mani in terracotta policroma, il Santo è rivestito, al di sopra della talare nera, con gli abiti tipici del suo tempo: un camice di merletto a filet, il cingolo dorato in vita e la stola con pianeta bianca in broccato di seta e galloni in oro.

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Aniello Gaudino

“Tre artistici cammei di manifattura tipica torrese”, spiega l’artista Aniello Gaudino, “corredano la statua arricchendola di una particolare simbologia”.

Il primo, incastonato nell’anello posto all’anulare destro del Santo, riproduce la Croce monogrammatica con le lettere Alfa e Omega del Battistero di San Giovanni in Fonte nella Cattedrale di Napoli. Gli altri due, posti sulle nocche terminali del cingolo, sono gli stemmi dei due Comuni di Torre del Greco e di Melito.

“Vogliono dirci”, aggiunge Aniello Gaudino, “che Vincenzo Romano, figlio della Chiesa di Napoli e Santo della Chiesa universale, unisce in un unico abbraccio le due Comunità di Torre e Melito e le accomuna nella protezione”.

“Nello stesso tempo, le nostre due Comunità”, dice il parroco di Melito don Giovanni Tolma, “si impegnano nella preghiera e confidano nell’intercessione del Santo affinché alla Chiesa di Napoli non manchino mai pastori che, imitandolo, si spendano al servizio di tutti per amore di Gesù Cristo e della sua Parola”.

La nuova statua di San Vincenzo Romano resta esposta nella Basilica Pontificia di Santa Croce fino a mercoledì 27 novembre, quando, nel pomeriggio, sarà accompagnata dai fedeli torresi a Melito.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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