Turris, nuova data del Consiglio Federale, Torre del Greco aspetta la C
Il countdown dovrà essere aggiornato. Per il ritorno in serie C, categoria che nella città del corallo manca da circa venti anni, la Turris e i suoi tifosi dovranno attendere ancora qualche altro giorno: come annunciato dal presidente della FIGC Gravina, infatti, il Consiglio Federale, con il quale sarà ratificata la promozione dei corallini tra i Professionisti, è stato posticipato a lunedì 8 giugno (anziché giovedì 4 giugno, come stabilito inizialmente).
Nelle ultime settimane si era parlato insistentemente anche di una riforma dei campionati professionistici, con la Turris spettatrice interessata: Gravina, però, ha confermato che tutto resterà invariato per la prossima stagione (2020-2021), con la Lega Pro che conserverà i tre gironi (la Turris sarà inserita nel girone C, quello centro-meridionale), e che eventuali cambiamenti entreranno in vigore solo in quella successiva (2021-2022).
Promozione rinviata di quattro giorni, dunque, con la città che continua ad addobbarsi a festa: giorno dopo giorno, infatti, l’entusiasmo dilaga ed aumenta il numero di strade in cui compaiono bandiere, sciarpe, striscioni e festoni rossocorallo. Sul fronte tecnico, tutto resta in stand by in attesa dell’ufficialità del salto di categoria e della conclusione del campionato di Lega Pro (tema spinoso che sarà trattato dal Consiglio Federale). Qualche passo, comunque, è stato già mosso dalla società del presidente Colantonio: certa la conferma in panchina del tecnico torrese Fabiano, l’allenatore che nelle ultime due stagioni ha regalato tante gioie e soddisfazioni ad una piazza che per tanti, troppi anni ha ingoiato bocconi amari. Con lui, dunque, ci si confronterà per valutare le riconferme della rosa che ha conquistato la C e gli obiettivi di mercato per costruire la nuova Turris targata Lega Pro.