Rifiuti. A Torre del Greco fioccano le multe: 400 euro per cinque persone. Sindaco e assessore presidiano le isole ecologiche
Le hanno chiamate “passeggiate ecologiche”. In realtà si è trattato di un giro di “pattugliamento” tra le cosiddette isole ecologiche e siti di prossimità. In prima linea, il comandante della polizia municipale, Ciro Visone, che ha lavorato senza sosta dalla mattina del 9 e fino alle prime ore del 10 agosto, per sorvegliare, con i suoi uomini in divisa, quelle che ormai sono diventate vere discariche a cielo aperto.
Sono arrivati così i primi risultati di un’azione repressiva che andrà avanti anche nei prossimi giorni. Nell’arco della giornata hanno multato cinque persone residenti a Torre Annunziata e ad Ercolano, sorprese a sversare rifiuti fuori orario e di ogni genere negli eco punti che si trovano ai confini di Torre del Greco: dovranno pagare sanzioni da quattrocento euro.
Controlli serrati che i vigili hanno fatto nelle quattordici isole ecologiche disseminate sul territorio e nei siti di prossimità, avvalendosi durante il giorno anche dei dipendenti comunali abilitati alla vigilanza, messi in campo dall’assessore all’Igiene Ambientale, Pietro De Rosa.
Ma al pattugliamento del territorio hanno partecipato anche il sindaco Giovanni Palomba e l’assessore De Rosa, che sono scesi in strada prima della mezzanotte di giovedì per controllare il lavoro degli autocompattatori e degli addetti alla rimozione dei rifiuti. Le verifiche sono andate avanti per diverse ore e fino alle prime luci dell’alba.
Ma la battaglia contro l’inciviltà dei cittadini e le inadempienze della ditta che non sempre riesce a portare a termine le operazioni di pulizia previste dal capitolato d’appalto, è solo all’inizio: il sistema degli eco-punti si conferma critico perché l’amministrazione comunale, al momento, non riesce a garantire il controllo sistematico di tutte le aree deputate allo sversamento. Ci vorrebbe un vero esercito di vigilanti per fermare coloro che aspettano il momento propizio per abbandonare immondizia di ogni genere.
Resta, per gli amministratori, una spina nel fianco la raccolta degli ingombranti: con la chiusura di cinque siti distrutti dai recenti incendi, la ditta non riesce a smaltire il materiale già depositato, al quale ogni giorno continuano ad aggiungersi in maniera selvaggia altri rifiuti indifferenziati.
Per non incorrere in sanzioni, è bene depositare la spazzatura negli orari consentiti dal Comune: negli eco punti dalle 17 alle 23 e nei siti di prossimità dalle 19 alle 23.