Pari amarissimo con il Latina. Nel ritorno al Liguori la Turris finisce al terzo posto

L’analisi della partita

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Longo – Foto Salvatore Varo

Finisce due a due la sfida tra Turris e Latina, ma per i corallini il bicchiere è mezzo vuoto. Avanti di due reti alla fine del primo tempo, gli uomini di Fabiano arretrano il baricentro nella ripresa ed al settimo minuto di recupero subiscono la beffa del pari. Un punto che, con la concomitante vittoria di Latte Dolce ed Ostiamare, allontana i corallini dalla capolista sarda (distante adesso tre punti) e che permette ai laziali, vera rivelazione del campionato e prossimo avversario, di effettuare il sorpasso. Ma soprattutto rappresenta un preoccupante passo indietro rispetto a tutto quello che di buono si era visto domenica scorsa in casa della capolista. Per la sfida con i pontini dell’ex Cunzi (indiavolato e fischiato per tutta la gara), il tecnico Fabiano recuperava Giofrè che tornava in difesa sulla corsia di sinistra; Fabiano ritornava nella sua posizione congeniale a centrocampo, mentre in attacco il tridente era composto dal recuperato Alma, Longo e Da Dalt (ancora fermo ai box Celiento). All’8’ i pontini facevano subito capire che sarebbe stata una partita insidiosa: sugli sviluppi di un angolo, Cunzi ci provava in rovesciata e solo l’intervento di testa di Forte evitava il vantaggio ospite, poi il tiro successivo sfiorava il palo. Scampato il pericolo, la Turris passava: al 10’, era Forte il più lesto di tutti ad insaccare sugli sviluppi di un angolo. Alma ci provava su punizione (alta sulla traversa), ma il Latina c’era e con Corsetti e Cunzi (tiro dai venti metri finiva alto sulla traversa) teneva in apprensione la difesa corallina. Lonoce era bravo a respingere un tiro pericoloso del solito Cunzi, poi al 45’ la Turris raddoppiava: un lancio di Riccio serviva Longo (nella foto di Salvatore Varo) in area di rigore che di testa faceva due a zero. Il Latina, però, non mollava la presa e nel secondo tempo ci provava subito con Corsetti, palla a lato. I corallini arretravano il baricentro e l’atteggiamento remissivo favoriva gli ospiti che al 20’, dopo due conclusioni bloccate da Lonoce, accorciavano: Corsetti riapriva la partita con una punizione angolata. Il Latina ci credeva, la Turris provava a difendere il minimo vantaggio (dentro Varchetta per Alma, si passava al 5-3-2) e subiva le azioni avversarie. Del Duca, Cardella e Barberini impegnavano Lonoce che con le sue parate teneva i corallini a galla; Turris che aveva anche l’occasione per chiuderla con Sowe (subentrato a Da Dalt) che non era preciso nel servire Longo ed il bomber corallino mancava in scivolata il terzo gol. Il Latina ci provava ancora ed il gol arrivava nell’ultimo dei sette minuti di recupero: Cunzi riusciva a servire Corsetti che a tu per tu con Lonoce faceva due a due. Inutili le proteste per un presunto rigore reclamato per fallo su Longo, la gara finiva così ed il ritorno al “Liguori” era amaro e deludente.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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