Otto marzo, fiori e mimose per la statua della Madonna buttata sui rifiuti
Torre del Greco, omaggio dei volontari Gav alle donne e all’immagine sacra
Fiori e mimose per la statua della Madonna che un dipendente del Comune di Torre del Greco ha salvato dalla distruzione. I volontari del Gav, hanno voluto dedicare l’otto marzo alla scultura in gesso che stava per finire in discarica.
Se, un anno fa, Natale Reitano, non l’avesse notata tra i rifiuti dell’ex isola ecologica di via Circumvallazione, l’immagine sacra avrebbe avuto una sorte simile alle tante donne violentate, picchiate, uccise e abbandonate. Invece, grazie alla sensibilità di Natale Reitano che l’ha sottratta a morte certa, la statua è stata ristrutturata dal maestro Fortunato e sistemata nello spazio adiacente la tendostruttura di Palazzo La Salle.
Un’opera di recupero che è stata possibile grazie al presidente onorario del Gav, Salvatore De Chiara, e alla presidente Raffaella Belfiore, che nella giornata dedicata alle donne, nel segno della speranza, hanno voluto piantare alberi di mimosa e fiori colorati intorno alla Vergine salvata.