“Nessuna irregolarità”. La Buttol risponde alle polemiche sulle assunzioni dei netturbini
Torre del Greco
“Nessuna irregolarità nella procedura adottata per la selezione del personale”.
A poche ore dalla polemica politica scatenata dalla decisione di affidare ad un’agenzia interinale l’assunzione di venticinque netturbini, la Buttol decide di fare chiarezza e sgomberare il campo da ipotesi e congetture. E lo fa, con una nota firmata dal responsabile della comunicazione, Daniele Di Martino che dice: “Non vi è alcun concorso segreto. Le assunzioni saranno certificate da un’agenzia qualificata, assicurando pubblicità e trasparenza. In seguito agli articoli di stampa delle ultime ore e la polemica politica che si è innescata attorno alla selezione per venticinque operatori ecologici, è il caso di affermare che tale procedura non presenta alcun profilo di irregolarità. Premesso che un’azienda privata, pur gestendo un servizio pubblico, non ha alcun vincolo rispetto alla selezione del personale, se non regolato dagli atti di gara e dal capitolato d’appalto, bisogna chiarire il percorso intrapreso per assicurare le venticinque unità previste per l’inizio del porta a porta a Torre del Greco”.
“La Buttol Srl”, aggiunge Daniele Di Martino “proprio per dare un segnale di trasparenza, ha deciso di esternalizzare l’attività di selezione del personale affidandosi a un’azienda certificata e leader del settore. Il bando è stato pubblicato sul web e anche su una testata giornalistica a diffusione nazionale. Quindi massima trasparenza e pubblicità sono stati assicurati. Tant’è che l’agenzia individuata dalla Buttol Srl ha fissato la data di scadenza al 16 gennaio. Rispetto ai criteri individuati, la scelta è ricaduta su una ricerca di personale giovane e motivato, proprio per assicurare alla città di Torre del Greco un servizio efficiente in corrispondenza dell’inizio del porta a porta, un nuovo piano che servirà a migliorare il decoro della città”.
La risposta della società che ha vinto l’appalto per la gestione del servizio di raccolta rifiuti per i prossimi cinque anni, arriva all’indomani della polemica scatenata dai consiglieri dell’opposizione che hanno chiesto la convocazione di un Consiglio comunale monotematico sul problema spazzatura e sull’assunzione dei venticinque operatori ecologici. Romina Stilo, in particolare, ha annunciato l’invio degli atti alla Procura della Repubblica.