Il tragico destino della maestra Fortuna, morta di Covid poche ore dopo la madre
Torre del Greco, il ricordo della preside: “Una professionista straordinaria, ha lavorato per la scuola fino all’ultimo momento possibile”
Sono decedute a ventiquattr’ore di distanza. Prima la madre e poi la maestra Fortuna Longo, l’insegnante del plesso Conte di Torre del Greco che potrebbe aver contratto il Covid tra i banchi di scuola. Un destino crudele ha unito le due donne nella malattia e nella morte. Una fatalità alla quale, adesso, sembra non rassegnarsi Maria José Abilitato la dirigente dell’istituto comprensivo Falcone-Scauda che quando ha visto crescere i contagi tra le “sue” maestre, tra gli studenti e i collaboratori scolastici, ha informato i genitori, le autorità cittadine e sanitarie e ha chiuso la scuola assumendosi la piena responsabilità della decisione.
“Sono sconcertata: ho agito immediatamente ma non è bastato a evitare il peggio”, dice oggi la preside, anche lei da qualche giorno in isolamento domiciliare. E aggiunge: “Quando abbiamo registrato i primi casi, ho avuto paura che potesse succedere qualcosa di grave ai bambini, ai docenti, a tutte le persone che lavorano nella scuola con me. È stato allora che ho preso la decisione di assumermi la responsabilità della chiusura informando Asl e Comune: funzionari e amministratori sono sempre stati coinvolti nelle mie scelte. Purtroppo, ciò che rallenta questi iter, è la burocrazia”.
Ma il pensiero di Maria José Abilitato va a Fortuna: la maestra sessantunenne di Boscoreale, arrivata al plesso Conte di Torre del Greco a settembre del 2020, ha subito conquistato il cuore dei bambini e delle colleghe.
“È stata una professionista straordinaria”, ricorda Maria José Abilitato. “Le sue condizioni si sono aggravate in pochi giorni. Fino all’ultimo istante possibile, ha pensato ai suoi studenti e alla scuola. Ha fatto lezione a distanza e prima di andare in ospedale, ha consegnato le valutazioni degli scrutini. Ha sempre messo al primo posto il lavoro perché era una donna precisa, di grande responsabilità che amava i ragazzi: nonostante il Covid e i dolori della malattia, ha voluto partecipare al collegio dei docenti, collegandosi da casa. Per noi, per tutta la comunità scolastica è davvero un momento di grande dolore. Alla famiglia della maestra Fortuna va il nostro cordoglio”.
Fortuna Longo lascia il marito Vincenzo e due figli ormai adulti: Grazia e Gerardo.
Intanto, sono dodici le docenti del plesso Conte risultate positive al Covid. Tra queste, una sola insegnante è ricoverata in ospedale ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti. Nell’elenco dei contagiati ci sarebbero anche sei bambini e diversi collaboratori. Elevato, ma non ancora definito, il numero delle famiglie in isolamento domiciliare che vivono in zona e appartengono alla platea scolastica dell’istituto Falcone-Scauda.
Anche per questo il sindaco, Giovanni Palomba, ha deciso di convocare un tavolo tecnico urgente con il responsabile dell’Asl Napoli 3 Sud per domenica 14 febbraio: il plesso Conte dovrebbe riprendere le lezioni in presenza lunedì 15. A questo punto bisogna capire se le autorità decideranno di aprire la scuola o di prorogare la chiusura. Di sicuro, insieme con la preside Abilitato, sono attualmente in isolamento domiciliare quasi tutti gli impiegati dell’ufficio di segreteria e lo staff della dirigente.