Operai in cantiere abusivo denunciati e messi in quarantena
L’operazione della polizia municipale di Ercolano
Pugno di ferro dell’amministrazione comunale di Ercolano contro gli abusi edilizi e contro chi non rispetta il divieto di uscire di casa imposto dal Governo per limitare il contagio da Covid19.
Gli agenti della polizia municipale di Ercolano, hanno infatti sequestrato un’area di circa 500 metri quadri denunciando e mettendo in quarantena per quattordici giorni, tre operai che stavano realizzando opere abusive. La pattuglia, coordinata dal colonnello Francesco Zenti, è intervenuta in via Marsiglia, nella parte alta della città, dove era stato allestito un cantiere abusivo. Quando sono arrivati i poliziotti municipali, era in corso uno sbancamento e la realizzazione di un terrazzo con annesso viale di accesso, nonché la costruzione di un muro della lunghezza di circa 35 metri lineari. L’intera area è stata posta sotto sequestro, mentre per i tre muratori sorpresi a realizzare le opere abusive è scattata una denuncia ai sensi dell’art. 650 CP ed è stata notificata l’intimazione alla permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per giorni 14.