Emergenza rifiuti. Il Comune di Torre del Greco revoca l'appalto a Gema.
Il Comune di Torre del Greco non firmerà il contratto con Gema e chiederà la revoca dell’appalto con la società che, da giugno del 2017, si occupa della raccolta dei rifiuti in città. A quattro mesi dall’insediamento a Palazzo Baronale dell’amministrazione guidata da Giovanni Palomba, arriva la svolta per il settore Nettezza Urbana. Dopo una riunione con i legali che stanno valutando tutti gli aspetti della vicenda, i partiti di maggioranza hanno deciso di seguire le indicazioni dell’ex commissario straordinario, Giacomo Barbato, di tagliare i ponti con Gema e avviare una nuova procedura per azzerare il piano Industriale votato dall’ex amministrazione di Ciro Borriello, chiudere le cosiddette isole ecologiche e programmare il porta-a-porta.
Un processo che, tuttavia, non sarà immediato: la Gema, che ha già accumulato penali per circa un milione di euro, potrebbe rimanere in servizio per altri sei mesi. Il tempo necessario all’amministrazione comunale di trovare una nuova ditta alla quale affidare per un periodo limitato la raccolta.
Nel frattempo il Comune cercherà di attuare nuove strategie per tentare di arginare l’emergenza che ormai da mesi sta trasformando i siti di prossimità e le isole ecologiche di Torre del Greco in vere discariche a cielo aperto.