La ressa al centro vaccinale di Torre del Greco

Covid, ressa e assembramenti al centro vaccinale torrese. E la Circum taglia 13 corse per troppi contagi

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La ressa al centro vaccinale di Torre del Greco

TORRE DEL GRECO. Assembramenti al centro vaccinale di largo Annunziata e file davanti alle farmacie, con centinaia di persone in attesa di fare le nuove dosi di vaccino o il tampone. Dopo l’impennata dei casi Covid registrata negli ultimi giorni, Torre del Greco s’è svegliata con l’incubo dei contagi. Infatti, già alla vigilia e poi all’indomani del pranzo natalizio, giovani e adulti hanno preso d’assalto le farmacie per chiedere di accertare eventuali positività.

Martedì 28 dicembre, alle normali criticità si sono aggiunte le difficoltà organizzative legate alle tantissime persone che si sono presentate al centro vaccinale allestito nell’ex convento della Santissima Trinità per sottoporsi alla seconda dose o alla terza dose di vaccino: un flusso notevole di uomini e donne che ha favorito assembramenti e discussioni. Una situazione davvero paradossale per la quale è stato necessario chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Intanto, la nuova ondata di contagi che ha travolto la provincia di Napoli, ha messo in ginocchio anche l’Eav. L’ azienda di trasporti ha cancellato 13 delle corse programmate oggi – giovedì 28 dicembre – sulle linee della Circumvesuviana.

“Causa improvvisa indisponibilità (malattia e quarantene) di personale, legata all’attuale emergenza epidemiologica”, spiega l’Eav, “non sono garantite le corse sulla linea Napoli-Centro Direzionale-Torre del Greco delle 7:02, 7:26 e 9:02 da Napoli a Torre del Greco e delle 7:49, 8:13 e 9:49 da Torre del Greco a Napoli; sulla linea Napoli-Sarno delle 9:16 e delle 14:52 in partenza dal capoluogo e delle 10:58 e delle 16:34 in partenza da Sarno; sulla linea Napoli-Baiano è stato soppresso il treno delle 6:08 in partenza da Baiano, mentre quelli delle 8:02 in partenza da Napoli e delle 9:44 in partenza da Baiano sono sostituiti da bus della ditta A.M. Autoservizi Meridionali”.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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