La consulta per l’ambiente boccia il Centro di raccolta e servizi nell’ex mercato

Torre del Greco: “Non è congrua l’individuazione di viale Sardegna”

COMUNICATO STAMPA – CONSULTA PER L’AMBIENTE

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Immagini di repertorio

Nel prossimo Consiglio Comunale della città di Torre del Greco, verrà discussa e sottoposta all’approvazione dei consiglieri, la realizzazione di un Centro di Raccolta e Servizi (CCR) nella struttura già esistente di Viale Sardegna, al momento destinata ad altro uso. In relazione a tale indirizzo comunale, la Consulta cittadina per la gestione dei problemi inerenti il settore della N.U. e per la tutela dell’ambiente ha espresso il proprio parere agli organi istituzionali, in forma non vincolante.

Preliminarmente, informiamo che la Consulta è nata dalla volontà dei partecipanti all’ultima grande manifestazione ambientale cittadina e si è costituita ad ottobre di questo anno. La stessa, nonostante le difficoltà di incontro, visto il periodo pandemico, è riuscita, come da suo compito istituzionale, ad intavolare un dialogo con le istituzioni cittadine, proponendo iniziative volte alla salvaguardia dell’ambiente, alcune anche approvate e realizzate. Su tale indirizzo istituzionale in particolar modo, ovvero, sulla realizzazione di un CCR comunale, il progetto preliminare prevede la sua collocazione in una zona cittadina, già spesso in passato, vittima di abusi normativi ambientali. Su tale progettualità, notevolmente impattante sulla vivibilità cittadina, la Consulta ha formulato ed inviato una relazione con un parere consultivo (allegato alla presente) al Presidente del Consiglio Comunale.

A tal proposito, comunichiamo che, pur ritenendo la realizzazione di un CCR parte integrante per il completamento del ciclo di raccolta differenziata, punto sul quale la Consulta, pur con qualche suggerimento per lenire l’impatto ambientale, si è espressa favorevolmente a maggioranza, non si é ritenuta congrua l’individuazione del sito di Viale Sardegna per la costruzione dello stesso. I motivi, dettagliati nella relazione, sono attribuibili sia ai dubbi sulla capacità di gestione del sito da parte dell’attuale aggiudicatario del servizio di igiene urbana, sia sul probabile peggioramento della vivibilità e viabilità cittadina in una zona ed arteria così nevralgica.

Nella relazione, inoltre, la Consulta si esprime anche sull’attuale situazione del servizio di raccolta rifiuti, proponendo soluzioni per il suo miglioramento, sempre nell’ottica di una collaborazione tra i cittadini, che la consulta rappresenta, e l‘ Amministrazione, a cui, in particolare, viene chiesto un continuo confronto anche attraverso la stesura di un Protocollo d’Intesa a garanzia sia dell’eventuale costruzione del CCR, sia del miglioramento generale del servizio di igiene urbana.

Clicca qui per leggere la relazione completa 

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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