Bruciano ancora i rifiuti, aria irrespirabile in vico San Vito. Il video
Torre del Greco, due roghi tossici in meno di dodici ore. I residenti: “Siamo abbandonati”
Due roghi in meno di dodici ore: qualcuno ha di nuovo incendiato i cumuli di spazzatura in II vico San Vito a Torre del Greco, nei pressi di villa Ercole. Dopo l’allarme lanciato nei giorni scorsi, nulla è cambiato: i soliti rigattieri sconsiderati continuano a sversare ingombranti e materiale che potrebbe essere anche tossico, mentre altri criminali bruciano pensando di ripulire la strada. Intanto i residenti chiedono ormai da mesi di intensificare i controlli per bloccare i responsabili dello scempio. Appelli, fino ad oggi, caduti nel vuoto.
Il primo fuoco è divampato durante la notte. Il secondo nella tarda mattinata di oggi, sabato 16 maggio. In entrambi i casi sono intervenuti i pompieri allertati dagli abitanti che continuano a respirare veleni sprigionati dalla combustione di immondizia di ogni genere.
Ma, oggi, le segnalazioni di rifiuti abbandonati su strade e marciapiedi arrivano da diversi punti della città: in via Nazionale, ad esempio, cumuli di sacchetti ostruiscono perfino l’ingresso della piccola chiesa di Sant’Antonio Abate che apre solo il sabato e la domenica per la messa. Spazzatura, a quanto pare non raccolta durante la notte dagli operai della Buttol, che sta creando disagi ai residenti e ai commercianti: sacchetti di diversi colori ingombrano anche le vetrine dei negozi.