Tre assessori in bilico e nuove alleanze in Consiglio, il sindaco Palomba in affanno
Torre del Greco, nasce la Federazione “Il cittadino ora svolta”
Potrebbe essere ufficializzata subito dopo la Befana. Ma la nuova Federazione capitanata da Ciro Piccirillo, che unirà tre anime del Consiglio comunale di Torre del Greco, sarebbe già operativa e, soprattutto, pronta a far valere le sue ragioni in vista del rimpasto di giunta atteso per i prossimi giorni. Infatti, anche se i proclami sono di collaborazione piena con il sindaco e l’amministrazione, la neo formazione che mette insieme i consiglieri Piccirillo, Simone Gramegna, Salvatore Gargiulo e Antonio Spierto del gruppo Ora; Pasquale Brancaccio e Luigi Caldarola de Il Cittadino e Carmela Pomposo de La Svolta, potrebbe diventare una spina nel fianco del sindaco Giovanni Palomba che, già dopo il taglio del panettone a Natale e il brindisi di Capodanno, è stato costretto a fare i conti con musi lunghi e malumori di diversi alleati di governo.
Dunque, ufficialmente, la Federazione denominata “Il cittadino ora svolta”, chiederà a Palomba di dare nuovo impulso all’amministrazione concentrandosi su diversi punti programmatici. Sul tavolo c’è il nodo rifiuti e ci sono le grandi opere rimaste incompiute da anni: il mercato ortofrutticolo di via Purgatorio; la bretella autostradale di via Cavallo-Sant’Elena e la passeggiata a mare di via Calastro.
Ma la nuova Federazione non è l’unico pensiero per Giovanni Palomba. L’ormai tradizionale mini rimpasto di gennaio avrebbe già creato frizioni all’interno della maggioranza e potrebbe portare squilibri – in termini di quote rosa – in giunta. Secondo indiscrezioni, nel primo pomeriggio di martedì 5 gennaio, nell’ufficio del sindaco a Palazzo Baronale, un pacifico ragionamento politico, si sarebbe trasformato in un chiassoso battibecco tra Giovanni Palomba, il consigliere Vittorio Guarino e Ferdinando Guarino, padre della consigliera Anna Laura. I protagonisti della discussione a voce altissima, stavano ragionando sulla possibilità di sostituire l’assessore al Bilancio Gennaro Granato (benvoluto da Vittorio Guarino) con Giuseppe Speranza caldeggiato da Ferdinando Guarino.
Un altro fronte potrebbe aprirsi con la ventilata nomina in giunta di Felice Gaglione. L’ex presidente del Consiglio comunale, indicato dalla consigliera Iolanda Mennella, prima di prendere il posto dell’assessore Lucia Giordano, potrebbe dover spiegare perché qualche tempo fa ha rassegnato le dimissioni da consigliere dicendo di non voler “passare un guaio”. Una frase sibillina e poco gradita dai colleghi dell’assise. Ma non è l’unico problema: nel rispetto delle quote rosa, Lucia Giordano dovrebbe essere sostituita da un’altra donna.
Intanto, tra giovedì e venerdì sulla scrivania di Giovanni Palomba potrebbero arrivare anche le dimissioni dell’assessore all’Igiene Urbana, Raffaele Arvonio. Secondo indiscrezioni, l’ex sindaco di Cicciano sarebbe pronto a salutare Torre del Greco per “improrogabili impegni familiari”.