Dimissioni e veleni su Felice Gaglione. Il sindaco: “Caccia alle streghe”
“Non ci sono stati screzi. Lascia per motivi personali”
Scende in campo per fugare dubbi e ribadire stima e amicizia a Felice Gaglione, il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba. A quattro giorni dalle dimissioni di Gaglione da consigliere comunale, protocollate a sorpresa e all’insaputa perfino dei suoi alleati, il primo cittadino scrive una nota nella quale esprime “sincero rammarico e profondo dispiacere” per la decisione presa dall’ex presidente del Consiglio comunale. E aggiunge: “Apprendo che si tratta di una motivazione strettamente personale dinnanzi alla quale ogni azione perde, inequivocabilmente, di efficacia. Auguro, all’amico Felice Gaglione che ho avuto piacere di apprezzare per la propria azione politica, la dovuta ed opportuna serenità per affrontare e risolvere qualunque problema possa averlo indotto ad una scelta, sono convinto, partecipata e sofferta”.
Felice Gaglione in una intervista rilasciata domenica 17 novembre, ha spiegato di aver lasciato l’incarico di consigliere e di presidente del Consiglio, per motivi strettamente personali, senza però nascondere l’amarezza per i continui attacchi ricevuti in cinque mandati e diciassette anni di politica dai suoi avversari. LEGGI INTERVISTA
Il sindaco Giovanni Palomba, per mettere a tacere ipotesi e pettegolezzi che in queste ore continuano a circolare nell’ambiente della politica alimentando un clima da “caccia alle streghe”, conclude: “Non ci sono stati screzi di natura politica ed istituzionale e sono serenissimo sull’operato e sulla trasparenza di questa amministrazione. Tralascio ogni inutile commento su voci infondate e pretestuose. Mi corre solo l’obbligo di ringraziare il consigliere Felice Gaglione per il supporto e il servizio reso alla squadra amministrativa, alla coalizione e alla città.