L’antico Bar Di Rosa perde anche l’ultima memoria storica: morto Paolo Di Matteo
Torre del Greco, i funerali nella Basilica di Santa Croce
È morto a 88 anni, portandosi dietro un pezzo di storia di Torre del Greco, Paolo Di Matteo, il titolare dell’antico Bar Di Rosa che, tra le altre cose, durante la seconda guerra mondiale diede rifugio ai torresi in fuga dai tedeschi. Aperto in via Roma negli anni Trenta da Maria Di Rosa, mamma di Paolo, e chiuso nel 1989, il bar e i suoi titolari (Maria Di Rosa e il marito Aniello Di Matteo), hanno vissuto da protagonisti il secondo conflitto mondiale e poi tutti gli eventi che si sono susseguiti in città fino agli anni Ottanta.
Il bar, diventato punto di riferimento dei militari tedeschi, durante l’alleanza italo-germanica, per l’allora esclusiva birra Peroni, con la caduta del fascismo il 25 luglio del 1943 e poi con l’armistizio dell’8 settembre, divenne rifugio per i giovani torresi presi di mira durante i rastrellamenti. I tedeschi passarono in rassegna case e strade, molti uomini vennero fatti prigionieri: coloro che si nascosero nel sotterraneo del Bar Di Rosa, trovarono la salvezza. Un ricordo rimasto impresso nel cuore e nella mente del ragazzino Paolo che, fino agli ultimi giorni di vita ha evocato quelle settimane di dolore.
Ma il Bar Di Rosa non è stato punto di riferimento solo durante la seconda guerra mondiale. Indelebile, per Paolo, anche l’incontro con Totò e con il primo presidente provvisorio della Repubblica Italiana, Enrico De Nicola, per i quali ha preparato squisiti caffè. Durante gli anni della ricostruzione e fino al 1989, durante la gestione di Paolo e sua moglie Angela, è stato il Caffè della migliore borghesia.
Il funerale di Paolo Di Matteo, si tiene mercoledì 23 marzo alle 11 nella Basilica Pontificia di Santa Croce a Torre del Greco.
Ai figli Nello, Maria e Dino le più sentite condoglianze.