Gatto intrappolato tra gli scogli salvato dai volontari delle guardie ambientali (Video)
Torre del Greco, la gratitudine dell’assessore Annarita Ottaviano e della consigliera Carmela Pomposo
Mercoledì 19 maggio, tre gatti randagi sono stati ritrovati senza vita in via Resina Nuova a Torre del Greco: potrebbero essere stati avvelenati. Lo sospettano i residenti del quartiere che hanno diffuso la notizia sui social e lo dice, amareggiata, l’assessore al Benessere Animale, Annarita Ottaviano, che in un comunicato stampa parla di “azioni vergognose che offendono la sensibilità e la civiltà dei cittadini. Usare violenza agli animali o addirittura ucciderli è un reato. Un gesto vile”.
Parole di condanna – condivise dalla consigliera di riferimento, Carmela Pomposo – alle quali, però, si aggiunge il sentimento di riconoscenza nei confronti dei volontari delle guardie ambientali non solo per il lavoro svolto ogni giorno ma anche per essere riusciti a salvare un gatto intrappolato tra gli scogli.
“I volontari del Gav”, dicono Annarita Ottaviano e Carmela Pomposo, “impegnano il loro tempo per aiutare gli animali in difficoltà. Dopo l’ispezione in via Resina Nuova, dove sono stati rinvenuti gatti senza vita e presumibilmente avvelenati, si sono prodigati per recuperare un gatto intrappolato tra gli scogli e l’impalcatura di un lido in località La Scala. Non è stato facile ma i volontari Ciro Serpe, Franca Bussola e Nunzia Guarracino con impegno ed esperienza sono riusciti, dopo molte ore, a liberare il felino che ha riportato una ferita ad una zampa. Dopo essere stato salvato, il gatto è stato affidato ai veterinari dell’Asl Napoli 3 Sud e in particolare ai dottori Pinfildi e Pinto. A tutti va la nostra gratitudine”.