Istituto Nautico: sfratto rinviato, riprendono le lezioni. Ma Torre del Greco potrebbe perdere la scuola dei marinai.
Sfratto rinviato per gli studenti dell’istituto Nautico di Torre del Greco: l’anno scolastico inizierà senza scossoni ma il destino dell’antica scuola marinara resta appeso a un filo.
Sarà, infatti, applicata la sentenza di primo grado del giudice Maria Rosaria Barbato del tribunale di Torre Annunziata, che a fine maggio ha disposto la restituzione immediata dell’immobile, all’Asl Napoli 3 Sud, condannando Città Metropolitana a pagare un indennizzo di locazione di 323.699 euro all’azienda sanitaria che è titolare dell’edificio, ma grazie al dialogo che a luglio è stato avviato tra le parti, le autorità competenti avranno un lasso di tempo per trovare un edificio alternativo agli attuali locali che si trovano nella villa comunale di corso Vittorio Emanuele.
Un rinvio che non sarà infinito e, comunque, non lascia tranquilli i torresi: al momento, infatti, non esiste certezza che Città Metropolitana voglia mantenere l’istituto Nautico “Cristoforo Colombo” a Torre del Greco, città a grande vocazione marinara. Se sul territorio cittadino non si individuerà una struttura adeguata in tempi brevissimi, studenti e insegnanti potrebbero essere comunque trasferiti in un altro paese vesuviano che abbia un edificio disponibile a ospitare aule e laboratori.
“Chiariamo subito che faremo di tutto per mantenere a Torre del Greco l’istituto Nautico”, dice il sindaco Giovanni Palomba, “ma il Comune non ha competenza sugli istituti superiori. La gestione e quindi le decisioni sono di Città Metropolitana. Noi abbiamo partecipato ad alcuni incontri istituzionali grazie ai quali si è arrivati all’accordo che prevede il regolare inizio dell’anno scolastico nel palazzetto di corso Vittorio Emanuele. Nel frattempo bisogna trovare una soluzione definitiva. I vertici dell’Asl Napoli 3 Sud ovviamente rivendicano il rispetto della sentenza e chiedono la restituzione dell’immobile e il pagamento dell’indennizzo: Città Metropolitana si è impegnata a versare quanto dovuto e a cercare una struttura alternativa che, al momento, non mi risulta sia stata ancora individuata”.
Sulla vicenda interviene anche il consigliere regionale, Loredana Raia, che assicura: “L’Istituto Nautico non si tocca. Le lezioni riprenderanno regolarmente tra due settimane. Nel frattempo, con Città Metropolitana e il Comune di Torre del Greco, stiamo valutando tutte le possibili soluzioni per ospitare le aule e i laboratori in una struttura adeguata”.