Encomio a tre poliziotti e artisti: Torre del Greco chiude l’anno nel segno della speranza
L’anno della pandemia, a Torre del Greco, si è chiuso con cinque encomi, segno di ottimismo e speranza per la città del corallo. Giovedì 31 dicembre, infatti, il sindaco Giovanni Palomba, ha ricevuto a Palazzo Baronale i tre agenti della polizia di Stato che la notte del 24 dicembre scorso si sono prodigati per una neonata che, chiusa in casa con i genitori positivi al Covid, aveva bisogno di medicine. Alla presenza della dirigente del commissariato di Torre del Greco, Antonietta Andria, sono stati consegnati gli encomi agli assistenti campo coordinatori Matteo Cipriano e Mario Molinari e all’assistente capo Arturo La Femmina.
Premiato anche il gruppo folk Etnica Didirambo diretto dal maestro Nicola Di Lecce, classificatosi lo scorso 10 gennaio al teatro Serassi di Villa D’Almè, in provincia di Bergamo, al primo posto – categoria A – nella XIII Rassegna Nazionale di Musiche e Canti Folklorici ed etnici promossa dalla Federazione Italiana Tradizioni Popolari.
Encomio anche a Rosy Ascione, un’artista torrese che ha ottenuto, lo scorso 28 Giugno, il riconoscimento come Miglior Voce Solista alla kermesse musicale internazionale Folklore Caravan IGF.
“Sono queste”, dice il sindaco Giovanni Palomba, “le pagine più belle che un’amministrazione comunale ha orgoglio di scrivere nella storia della propria città. La cerimonia è stata un omaggio al fermento artistico, musicale e culturale che anima, da sempre, un territorio singolare e fertile di eccellenze, oltre che un vivo ed apprezzato ringraziamento per quanto svolto, con solerzia ed abnegazione, da quanti hanno la responsabilità della sicurezza e dell’ordine pubblico. Grazie all’esempio di questi nostri concittadini e di tanti altri che lavorano con dignità nel silenzio e nella quotidianità, Torre del Greco accresce il prestigio del suo nome”.
