Rifiuti, l’ex sindaco Valerio Ciavolino denuncia la Buttol: strade impregnate di percolato
Torre del Greco, sotto accusa il trasbordo dei rifiuti autorizzato dal Comune
Clima incandescente sul fronte rifiuti a Torre del Greco. In questa estate rovente, si moltiplicano le proteste dei cittadini contro le operazioni di trasbordo dei rifiuti dalle navette agli autocompattatori. Un travaso di immondizia che, per mancanza di un sito qualificato, su indicazione del Comune, viene effettuato per strada in diversi punti della città e a pochi metri dalle abitazioni. Una situazione che, ormai da settimane, sta alimentando malumori e malcontenti soprattutto perché dopo il passaggio dei camion della Buttol, le strade restano impregnate di percolato puzzolente. E non solo: il trasbordo eseguito di notte sta togliendo il sonno a centinaia di persone che in più occasioni hanno tentato di fermare le operazioni chiedendo anche l’intervento delle forze dell’ordine.
Ma, fino ad oggi, nessuna protesta è servita a bloccare le operazioni che il sindaco Giovanni Palomba in un comunicato ha definito indispensabili per evitare la paralisi del servizio di raccolta. Una vera necessità per Torre del Greco che ormai da anni vive in uno stato di perenne emergenza igienico-sanitaria per la spazzatura che continua a marcire sui marciapiedi del centro e della periferia.
E mentre il comitato Torre Nord sta preparando un esposto da inviare anche al ministro dell’Ambiente, Sergio Costa per i trasbordi che stanno insozzando via Cavallo e via Sant’Elena, il consigliere comunale di opposizione, Valerio Ciavolino, ha deciso di passare al contrattacco mettendo nero su bianco le presunte responsabilità e inadempienze della ditta Buttol e firmando in prima persona una denuncia che è stata presentata in questura martedì 18 agosto.
Nella querela, nata all’indomani dell’ennesima richiesta di aiuto da parte dei residenti di via Giacomo Leopardi, l’ex sindaco Ciavolino segnala la presenza di automezzi parcheggiati e non “in sosta tecnica” come prevede l’autorizzazione rilasciata dal Comune di Torre del Greco. E non solo: secondo Valerio Ciavolino, il 18 agosto, in via Leopardi, sarebbe stata effettuata la “trasferenza e non il trasbordo” dell’immondizia. Una differenza importantissima: il semplice passaggio della spazzatura da un camion all’altro non dovrebbe rilasciare percolato sull’asfalto né cattivi odori nell’aria. Cosa che invece, secondo la denuncia, starebbe avvenendo quasi regolarmente quando gli operai della Buttol svuotano le navette per riempire gli autocompattatori. Secondo la denuncia presentata da Valerio Ciavolino, “il telo utilizzato per contenere eventuali liquami percolati non era impermeabile, tanto che erano e sono ancora visibili tutt’ora macchie di percolato sull’asfalto”.
Proprio come starebbe avvenendo in via Cavallo e via Sant’Elena: ” In queste strade”, attacca Giuseppe Speranza del Comitato di Quartiere Torre Nord, “ogni sera e ogni notte, gli operatori ecologici della Buttol eseguono il trasbordo dei rifiuti lasciando sul suolo residui di spazzatura e percolato che resta impregnato sull’asfalto. A prescindere dalle normative che lo consentirebbero, dovrebbe prevalere il buon senso. Invece, ci troviamo di fronte a casi paradossali: diversi cittadini che hanno protestato contro questo scempio ambientale, rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Una vera assurdità”.
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Bisogna denuciare alla procura della repubblica. tramite i comitati di quartiere e dividere le spese su tutto il quartiere, e in tutti i quartieri si deve agire. solo cosi’ si puo’arginare una piaga che altrimenti diventera’ normale. amministrazione.