Amianto tra i rifiuti bruciati in vico San Vito: arrivano le telecamere
Torre del Greco, il Comune ha ripulito la strada, ma i rigattieri continuano a depositare abusivamente mobili e materassi
C’era anche amianto tra i rifiuti abbandonati e poi bruciati in primo vico San Vito a Torre del Greco, nei pressi dell’arco di villa Ercole. Il materiale fibroso, pericoloso per la salute e causa di tumori polmonari, è stato trovato e riconosciuto dagli addetti che, sollecitati dall’assessorato all’Igiene Urbana del Comune, martedì 19 maggio, hanno ripulito la strada liberando il passaggio e ripristinando la circolazione delle auto. Un lavoro di bonifica del territorio che si concluderà con la rimozione definitiva dell’amianto: un’operazione delicata e pericolosa che dovrà essere affidata ad una ditta specializzata.
Resta ancora da ripulire, invece, l’ultimo tratto di vico San Vito dove sono stati depositati materassi e mobili di ogni genere.
Intanto arrivano buone notizie per i residenti della zona che da anni chiedono di intensificare i controlli per evitare che rigattieri e sciacalli possano continuare ad accumulare, indisturbati, ingombranti e materiale tossico: martedì sera, dopo l’ennesimo ripristino, è stato attivato il sistema di videosorveglianza, fa sapere l’assessore all’Igiene Urbana, Raffaele Arvonio.
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