Computer agli studenti dell’Angioletti: la protezione civile consegna a casa

Torre del Greco, in arrivo nei prossimi giorni altri dispositivi affidati in comodato d’uso

Il personale della scuola Angioletti li ha infiocchettati come se fossero doni e la preside, a ciascun pacco, ha allegato un biglietto di auguri. Poi, con l’aiuto dei volontari della protezione civile, sono stati portati a casa degli alunni selezionati in base alle necessità. Così, venerdì 24 aprile, sono stati consegnati venti computer destinati ai ragazzi che, sprovvisti di dispositivi elettronici, non avevano la possibilità di seguire le lezioni con il progetto di didattica a distanza. Un prestito in comodato d’uso – e non un regalo – che l’istituto di via Giovanni XXIII, diretto dalla preside Lucia Marino, ha organizzato proprio per consentire agli studenti più disagiati di non rimanere indietro con il programma in questo periodo di chiusura forzata delle aule per l’emergenza Coronavirus. 

Per il momento sono stati inviati solo i venti computer che la scuola aveva già in dotazione, ma nei prossimi giorni altri pc saranno acquistati con i fondi del Miur destinati alla didattica a distanza.

“La dirigente scolastica, Lucia Marino”, si legge in una nota diffusa dalla scuola Angioletti, “dopo aver fatto, con l’aiuto dei docenti, un monitoraggio delle necessità di ciascun ragazzo e un incontro con i genitori, ha avviato  in collaborazione con la Dsga, Cecilia Ferrara, la macchina organizzativa per la ricognizione  e la destinazione dei dispositivi agli alunni. Importante è stato il supporto dell’amministrazione comunale  e della dirigente dell’ufficio istruzione del Comune, Luisa Sorrentino,  per l’organizzazione della distribuzione degli strumenti avvenuta grazie all’impegno di Paolo Belfiore, responsabile  della protezione civile del territorio e delle sue pazienti e generose collaboratrici Cira e Rita Belfiore. I computer sono stati recapitati agli alunni come un pacco dono, con gli auguri della dirigente a nome di tutta la comunità scolastica e con l’impegno di continuare a crescere insieme in comunità, responsabilità e ospitalità”.