Bloccato l’ospedale Maresca per cinque casi sospetti di Covid19
Torre del Greco, anche un trentenne tra i pazienti ricoverati
Situazione critica all’ospedale Maresca di Torre del Greco dove le attività del pronto soccorso sono paralizzate per la presenza di almeno cinque persone in attesa di ricevere i risultati del tampone. Si sospetta che possano essere positive al Covid19. Tra queste c’è anche un giovane di circa trent’anni con evidenti difficoltà respiratorie. In ogni caso, per le estreme emergenze i medici sono pronti ad accogliere i pazienti.
Il blocco delle attività di primo soccorso in via Montedoro è arrivato quasi in contemporanea con la chiusura dell’ospedale di Boscotrecase avvenuta alle 16 di oggi 15 marzo e disposta dall’Asl Napoli 3Sud che ha deciso di fermare i reparti per trasformare il Sant’Anna in un centro attrezzato per l’accoglienza e la cura di malati positivi al Covid19.
Una situazione che sta diventando sempre più complicata per chi accusa sintomi che non sono riconducibili al nuovo Coronavirus e ha necessità di essere assistito da un medico specialista. L’Utic di Boscotrecase è stato trasferito a Nola e per i cardiopatici dell’area vesuviana, l’ospedale di Castellammare di Stabia resta l’unico riferimento territorialmente più vicino.
E mentre il sindaco Ciro Buonajuto, ha annunciato il primo caso di Covid19 a Ercolano, a Torre del Greco l’attenzione resta puntata su almeno dieci persone messe in quarantena dall’Asl per avere avuto contatti con parenti o amici risultati positivi.