Covid-19, altri 4 contagiati: c’è una educatrice della Don Bosco. In isolamento consigliera comunale
Torre del Greco. La donna è infermiera a villa Betania e sta bene
Altri quattro contagi accertati in meno di ventiquattr’ore a Torre del Greco: tra questi anche una educatrice scolastica della don Bosco e il marito. Dunque, ad oggi, 7 marzo, sono dieci i torresi positivi al Covid19. Numeri ai quali bisogna aggiungere i quattro insegnanti della Don Bosco-D’Assisi residenti a Striano, San Valentino Torio, Trecase e Castellammare, per un totale di quattordici persone.
Ma l’elenco potrebbe allungarsi ancora: sono almeno quattro le famiglie in quarantena e con il passare delle ore diventa più chiaro il quadro della situazione. Secondo gli esperti, sarebbero due i ceppi dai quali è partita e si sta diffondendo l’epidemia: una notizia buona a metà. Perché se da un lato si sta riuscendo a ricostruire la catena dei conoscenti e quindi a isolare tutti coloro che in qualche modo hanno avuto contatti con i malati, dall’altro canto c’è il rischio concreto che altre persone, nelle prossime ore, possano risultare positive al nuovo Coronavirus.
Ma non è il caso di allarmarsi. L’importante è seguire le regole igieniche e attenersi al protocollo messo a punto dalle autorità competenti. Al momento, per la superficialità di alcuni, sono stati messi in “isolamento fiduciale al domicilio” medici, infermieri, tecnici radiologi e ausiliari dell’ospedale villa Betania di Ponticelli e dell’ospedale di Pozzuoli che meriterebbero encomi e onorificenze per gli sforzi che stanno facendo. In questi nosocomi, sarebbero passati almeno tre contagiati di Torre del Greco. Si tratta di persone, attualmente ricoverate al Cotugno di Napoli, che secondo il racconto di alcuni operatori coinvolti, avrebbero addirittura omesso di dichiarare i sintomi reali ed eventuali sospetti.
Una leggerezza che ha spinto le aziende sanitarie a correre ai ripari. Da qui, la decisione di sanificare il pronto soccorso e mettere in quarantena intere equipe di professionisti: specialisti indispensabili in questo momento di vera battaglia contro il virus, costretti a restare a casa. Nell’elenco delle persone invitate a rimanere in “isolamento fiduciale” c’è anche una consigliera comunale che presta servizio come infermiera a villa Betania. La donna che non presenta sintomi sospetti e gode di ottima salute, ha scelto di mettersi in quarantena insieme con il marito che solo per precauzione ha deciso di astenersi dal lavoro per i prossimi quattordici giorni. Comportamenti coerenti e responsabili che meritano il massimo rispetto.