Alga tossica in via Litoranea a Torre del Greco. Il sindaco firma il divieto di balneazione.

C’è un’alga tossica in un tratto del litorale di Torre del Greco che provoca la “sindrome influenzale”. Si chiama Ostreopsis ovata ed è stata individuata dagli esperti dell’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpac) in due punti compresi tra il Lido Incantesimo e Mortelle, dove il sindaco ha imposto il divieto di balneazione.

L’alga Ostreopsis ovata, è una specie tipica dei climi caldi e tropicali che da qualche anno sta infestando le spiagge italiane e che provoca congiuntivite, raffreddore, difficoltà respiratorie come tosse, respiro sibilante, broncospasmo con moderata dispnea e febbre. I sintomi non si manifestano solo con l’ingestione ma anche con l’inalazione di aerosol marino e “cioè di microparticelle acquose in sospensione, contenenti l’alga”. Il pericolo può arrivare anche dai molluschi che, col tempo, accumulano la tossina.

Dunque, secondo il report dell’Arpac, l’alga tossica si trova nel tratto finale di via Litoranea. E’ per questo, che nell’ultimo weekend di luglio, il sindaco Giovanni Palomba, è stato costretto a vietare la balneazione proprio nei pressi delle spiagge date in concessione ai titolari dei lidi Incantesimo e Mortelle.

Un provvedimento che sarebbe stato adottato a “titolo cautelativo”, in attesa di nuovi riscontri. L’ordinanza firmata oggi pomeriggio è stata  affissa anche nei lidi.

Un tuffo in queste acque potrebbe costare caro anche in termini economici: per i trasgressori è prevista una multa da cento a mille euro.

 

ordinanza.PNG
L’ordinanza del sindaco Giovanni Palomba

 
 

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

Articoli Correlati

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto Protetto