Voto di scambio e associazione a delinquere: arrestato il consigliere comunale Mario Buono

Torre del Greco, coinvolte altre quattro persone nell’inchiesta iniziata ad aprile 2019

Comunicato stampa – Procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso

mario-buono-lega-torre-del-greco-mariella-romano-cronacaInchiesta sul voto di scambio 

In data odierna, in Torre del Greco, i Carabinieri della locale Compagnia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della  Repubblica,  nei confronti di 5 soggetti gravemente indiziati del reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei delitti di cui all’art. 86 DPR 570/1960, mediante la sistematica compravendita di voti in occasione dello svolgimento delle elezioni amministrative del Comune di Torre del Greco del giugno del 2018.

Le misure cautelari eseguite – 4 applicative degli arresti domiciliari ed 1 del divieto di dimora nel comune di Torre del Greco – rappresentano il completamento di un’attività investigativa che già nell’aprile del 2019 aveva condotto all’arresto di diversi soggetti (4 sottoposti alla custodia cautelare in carcere e 4 sottoposti agli arresti domiciliari) facenti parte di una associazione  per  delinquere finalizzata alla compravendita  di voti in favore del candidato consigliere comunale ABILITATO Stefano, poi risultato eletto, in relazione alla quale sono già intervenute alcune sentenze di condanna, due delle quali definitive.

Le indagini che hanno portato alla emissione delle ordinanze cautelari eseguite in data odierna, condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Torre del Greco e coordinate da questa Procura della Repubblica, hanno consentito di accertare l’esistenza e l’operatività di un’ulteriore e diversa organizzazione criminale finalizzata, in occasione delle ultime consultazioni elettorali amministrative -di Torre del Greco, alla compravendita di voti in favore del candidato BUONO Mario, successivamente eletto, e della relativa lista civica “Forza Torre” da un  numero indeterminato  di elettori, in cambio di generi alimentari e dazioni di danaro ovvero di offerte e promesse di posti di lavoro nell’ambito dei progetti regionali denominati “Garanzia Giovani” e ” Fila”.

Anche con riferimento a quest’ulteriore sodalizio criminale – così come già accertato per quello oggetto della precedente ordinanza cautelare – un ruolo centrale è risultato essere stato ricoperto dal commercialista MAGLIACANO Simone, che, come emerso dalle indagini, era in grado di creare diverse reti di complicità e collusioni per la compravendita dei voti.

Tra i destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari, oltre al predetto MAGLIACANO e al consigliere comunale BUONO Mario, figurano SAVASTANO Gennaro e IZZO Vincenzo, che si sarebbero occupati della compravendita dei voti, con offerte di danaro e generi alimentari a cittadini torresi. Il predetto IZZO, durante la stessa campagna elettorale  del 2018, si  era  reso protagonista di un’aggressione ai danni di ABILITATO Stefano, al fine di impedirgli il libero esercizio dei diritti politici e, in particolare, per ostacolarne l’attività  di campagna elettorale in uno dei quartieri di Torre del Greco (vicenda per la quale è in corso di  celebrazione  un processo innanzi al Tribunale  di Torre Annunziata, nel quale l’Izzo è imputato  del delitto di cui al”art. 294 c.p.).

La misura cautelare del divieto  di dimora nel comune di Torre del Greco  è stata emessa nei confronti di MELLUSO  Gianluca, anch’egli incaricato della compravendita di voti.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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