In primo vico San Vito, a pochi metri dalla settecentesca villa Ercole, nei pressi di un bunker in cemento armato usato durante la seconda guerra mondiale, i soliti ignoti arrivano ogni giorno per scaricare materiale non classificato: plastica, pneumatici, bottiglie di vetro, scatole di latta e perfino rifiuti speciali. Non si preoccupano di coprire il […]Continua a Leggere