Un garante per il buono spesa promesso dal Governo: lo chiede il Pd
Torre del Greco, Articolo Uno, invoca trasparenza nella distribuzione dei soldi
Un garante per il buono spesa promesso dal Governo alle famiglie indigenti: circa 700 mila euro da distribuire a Torre del Greco. Lo chiede al sindaco Giovanni Palomba, il Partito Democratico.
Il segretario cittadino, Salvatore Romano, spiega: “Esigiamo che il primo cittadino si erga a garante di una misura di assistenza sociale, affinché qualcuno non pensi di trasformarlo in uno strumento di propaganda politica. La misura del Governo Conte prevede anche l’anticipo ai Comuni (rispetto alla scadenza di maggio) di un’altra somma da 4,3 miliardi quale fondo di solidarietà, per far fronte a tutte le necessità nei piccoli e grandi centri. Rispetto a questi fondi il PD chiede che vengano utilizzati sulla base di una seria progettualità: sospendere la riscossione di tributi, irrobustire il welfare comunale, identificare e far fronte alle emergenze che rischiano di mandare in default le casse comunali. La città”, conclude Salvatore Romano, “merita interventi efficaci e la massima vigilanza sulla gestione di ogni euro che verrà speso”.
Chiede trasparenza anche Anita Sala di Articolo Uno:”Deve esserci massima trasparenza nella distribuzione delle somme che il Governo ha destinato alle persone in difficoltà economiche delle periferie e del centro, coinvolgendo le associazioni, le parrocchie, le mense per i poveri, individuando le persone che lavoravano in nero, quelle che facevano lavoretti e non lasciando sole le donne che hanno subito violenza con i loro figli. Tutte le operazioni vengano evidenziate sul sito comunale”.