Medaglia d’argento per gli chef del Team Campania alle Olimpiadi di cucina
In squadra anche due torresi
Medaglia d’argento alle Olimpiadi di cucina per il Campania Team. Un secondo posto per la squadra del manager Giuseppe Spina che ha partecipato alla competizione mondiale IKA 2020 che si è tenuta a Stoccarda dal 15 al 18 febbraio. Una gara tra oltre 2000 chef provenienti da ogni parte del mondo che ha visto tra i vincitori il Campania Team, squadra dell’Unione regionale cuochi campani, parte integrante della Federazione italiana cuochi, già reduce del titolo di campioni d’Italia ottenuto ai campionati nazionali di cucina 2019.
Ad IKA 2020, nel programma di cucina fredda, chiamato Culinary and Pastry art programme, il team si è impegnato nell’allestimento di un tavolo artistico. Ma alla tecnica gli chef hanno unito l’esperienza acquisita ai fornelli preparando gustose pietanze a metà tra tradizione e innovazione. Un particolare che ha portato i campani alla conquistata della medaglia d’ argento. Il Campania team, infatti, ha presentato un mix vincente offrendo alla giuria internazionale della Worldchefs, 28 finger foods, un menù gourmet di 5 portate, 3 antipasti, un vassoio festivo per 8 persone, 4 dessert, e 28 petit four.
Alcuni componenti della squadra hanno presentato anche opere artistiche in formaggio, vegetali e cioccolato e zucchero partecipando alle culinary Artistic D1; Fruit e vegetables Carving K1; Live Carving contest K3; Pastry artistic D2.
Questi i nomi dei vincitori, la città di provenienza e dove lavorano: team manager Giuseppe Spina di Amorosi (Tenuta Fratoni Napoli e Castello di Limatola Benevento); chef Ciro de Marino di Marigliano (Myo Hotel Olbia Tempio); chef Simone de Stefano di Cicciano (Tenuta Coscia Caserta); chef Giovanni Ripa di Torre del Greco; pastry chef Federico Sorrentino di Brusciano (Tenuta Fratoni Napoli e Castello di Limatola Benevento); pastry chef Domenico de Vivo di Vitulazio (Tenuta Coscia, Caserta); pastry chef Raimondo Esposito di Tramonti (pasticceria Sal De Riso Salerno); chef Bruno Pernice di Torre del Greco; chef Salvatore Spuzzo di Ponticelli (Villa Alma Plena Caserta); chef Domenico Lucignano di Monte di Procida (scuola militare Nuziatella, Napoli); chef Domenico Savio Pezzella di Marano (Villa Oro Bianco, Napoli); chef Giuseppe Saraceno di Avellino (Villa Antico Mulino, Avellino).
Vincitore morale della kermesse la mascotte del team, il quattordicenne Alessio Sorrentino che oltre ad essere stato di supporto alla squadra si è prefissato la strada da intraprendere.