Il 29 gennaio 2020 inizia la raccolta dei rifiuti porta-a-porta. Nuove regole
Torre del Greco
Ci vorranno altri quattro mesi per chiudere gli Eco Punti a Torre del Greco e dare il via al servizio di raccolta rifiuti porta-a-porta. Lo hanno detto chiaro e tondo, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Baronale con i vertici dell’azienda Buttol, il sindaco Giovanni Palomba, l’assessore all’Igiene Urbana, Giovanni Marino e la dirigente del settore, Claudia Sacco. Ai giornalisti, infatti, è stato comunicato che da domenica 29 settembre, la Buttol, vincitrice dell’appalto da 42 milioni di euro, subentrerà a se stessa (la ditta già da tempo lavora sul territorio), per avviare e organizzare il nuovo servizio che entrerà in funzione il 29 gennaio 2020. Tecnicamente, per i cittadini, le regole non cambiano. Formalmente la Buttol comincia un nuovo appalto e dunque un nuovo rapporto contrattuale con il Comune che si esaurirà fra cinque anni.
“Da domenica 29 settembre”, spiega Luca Di Monte, manager operativo della Buttol, “inizia la fase della concertazione e della comunicazione. Daremo il via ad una serie di incontri informativi nelle scuole, con i commercianti, con i ristoratori, con gli amministratori di condominio e poi con le associazioni di quartiere e di volontariato. Cercheremo di divulgare in maniera capillare le regole della differenziata e del sistema di raccolta che entrerà in vigore il 29 gennaio prossimo”.
“Il cronoprogramma”, aggiunge Gaspare Galasso, ingegnere della Buttol, “prevede la divisione del progetto in cinque fasi: campagna di informazione su tutto il territorio; attività di divulgazione presso le utenze domestiche; acquisto di nuovi mezzi e sistemi tecnologici avanzati; introduzione del porta-a-porta e il successivo intervento su eventuali criticità e controlli. È ovvio che questo servizio per funzionare bene, oltre ad un’organizzazione omogenea, necessita di un rodaggio e della collaborazione di tutti i cittadini”.
E mentre sul secco indifferenziato, sarà applicato un micro-clip che consentirà l’individuazione delle famiglie che hanno prodotto il rifiuto, con l’entrata in vigore del porta-a-porta i cittadini riceveranno contenitori per l’umido, la carta e il vetro.
“Per condomini numerosi”, assicura la dirigente Claudia Sacco, “sono previsti cassonetti pertinenziali, ma anche in questo caso, i cittadini saranno informati in maniera diretta su modalità e regole”.
“Da soli”, dice l’assessore Giovanni Marino, “possiamo fare poco. Il porta-a-porta funzionerà se anche i cittadini faranno la loro parte, differenziando bene e rispettando le regole. Per questo è necessario partire con una buona campagna di sensibilizzazione e di informazione. Noi ce la stiamo mettendo tutta, speriamo facciano altrettanto giovani e adulti”.
“Per questa amministrazione”, conclude il sindaco Giovanni Palomba, “il porta-a-porta rappresenta un traguardo importantissimo. Stiamo per voltare pagina ed è come se ci trovassimo all’anno zero. Torre del Greco ha dovuto sopportare l’assurdo sistema delle cosiddette isole ecologiche. Da oggi comincia una nuova fase: tutti noi dobbiamo informarci, rieducarci e abituarci a nuove regole. Non so se riusciremo a raggiungere la perfezione perché le difficoltà sono tantissime, ma l’importante è provarci”.