Gli imprenditori benefattori regalano mascherine ai medici dell’ospedale Maresca
Torre del Greco, il sindaco Palomba: “Il popolo torrese gli è grato”
Non hanno esitato a fermare la produzione di costumi per iniziare quella delle mascherine. Ma la scelta della Pavit Sport Srl e degli imprenditore Alfredo e Vittorio Palermo che producono la linea abbigliamento mare Move, non ha finalità di lucro: le mascherine introvabili in tutta Italia le stanno regalando alle amministrazioni dell’area vesuviana. Prima Portici, poi Ercolano e adesso Torre del Greco. L’obiettivo è semplice: fornire uno strumento di tutela a tutte quelle persone che prestano un servizio per la comunità. E mentre Portici ed Ercolano le hanno distribuite agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine, a Torre del Greco il sindaco Giovanni Palomba ha deciso di donarle agli operatori dell’ospedale Maresca che stanno lavorando giorno e notte per assistere non solo i malati con sospetto Covid ma anche i pazienti che vengono ricoverati nei reparti aperti per garantire le cure a chiunque ne abbia bisogno.
“Ma se dovesse esserci ulteriore necessità”, assicura Alfredo Palermo, “siamo pronti a incrementare la nostra donazione”.
“È stato un gesto di grande generosità che ci fa sentire meno soli”, dice il sindaco Giovanni Palomba. “All’imprenditore Alfredo Palermo e a suo figlio Vittorio esprimo la gratitudine del popolo torrese”.
Le mascherine a Torre del Greco sono arrivate grazie alla consigliera Carmela Pomposo che dopo aver preso contatti con gli imprenditori, ha fatto visita all’azienda Pavit Sport che si trova a Portici e, nella mattina di giovedì 19 marzo ha ritirato le mascherine che il sindaco Palomba ha immediatamente consegnato alla dottoressa Teresa Montisano per distribuirle tra medici, infermieri e ausiliari del Maresca.
“Questa donazione”, conclude la consigliera Carmela Pomposo, “ha un valore doppio perché l’azienda ha sospeso la propria produzione per offrire a coloro che lavorano in prima linea, un supporto di tutela importantissimo per la prevenzione del contagio”.