Controlli anti Covid in zona rossa: chiusa una sala biliardo e multati cinque giocatori
Torre del Greco, il proprietario del circolo ricreativo rischia un provvedimento di tipo amministrativo della Prefettura di Napoli
Non è bastata la prima sanzione a convincere il titolare di un circolo ricreativo che si trova nei pressi di piazza Luigi Palomba a Torre del Greco, a tenere abbassata la serranda come prevede la normativa anti Covid nella cosiddetta zona rossa e, dunque, a sospendere gli incontri tra gli appassionati del biliardo. A quattro mesi dalla prima contravvenzione, infatti, gli agenti della polizia municipale diretti dal comandante Salvatore Visone, hanno fatto di nuovo irruzione nella stessa sala biliardo chiusa e sanzionata lo scorso 15 novembre, trovando ancora una volta cinque persone intente a giocare. Una brutta sorpresa per gli avventori che si sono visti recapitare una multa da 400 euro. Conseguenze più gravi per il proprietario del circolo ricreativo che, oltre al pagamento della sanzione, rischia un provvedimento di tipo amministrativo. La Prefettura di Napoli, infatti, potrebbe decidere di prolungare la chiusura del locale, dopo il periodo di lockdown, da un minimo di cinque a un massimo di venti giorni.
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Ma nel primo weekend rosso, mettendo in campo i pochi agenti e mezzi disponibili, la polizia municipale ha pattugliato il territorio nel tentativo di bloccare gli assembramenti e arginare il dilagare del Covid. Sono state controllate oltre duecento persone in strade, piazze e incroci ritenuti nevralgici: in via del Corallo, ai confini con Ercolano, sono stati sanzionati due automobilisti non residenti a Torre del Greco che non hanno spiegato il perché della loro presenza in città.
Più tolleranti, per il momento, i controlli in via Litoranea dove è stata utilizzata una macchina con megafono per ricordare ai presenti che la nuova ordinanza firmata dal governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, vieta passeggiate sul lungomare. Un “promemoria” che non sarà più utilizzato nei prossimi giorni.
