I sindaci dell’area vesuviana con il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio

Circum, i sindaci costringono l’Eav a un passo indietro: tornano (poche) fermate intermedie

Il ripristino delle corse, per il momento, solo parziale

incontro sindaci area vesuviana con Eav
I sindaci dell’area vesuviana con il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio

Caos Circum. I sindaci dell’area vesuviana costringono l’Eav a rivedere il piano di esercizio introdotto dieci giorni fa.  Da lunedì 17 luglio, in alcune fasce orarie, e solo pochi treni in partenza da Sorrento e diretti a Napoli (e viceversa), ricominceranno a fermare a Torre del Greco, Ercolano Scavi, Portici Bellavista e San Giorgio a Cremano. 

La decisione è stata annunciata dal presidente Eav, Umberto De Gregorio, dopo un incontro con i quattro sindaci dei comuni vesuviani – Luigi Mennella, Ciro Bonajuto, Vincenzo Cuomo e Giorgio Zinno .

Questo il testo integrale del comunicato: ” “Dopo dieci giorni di sperimentazione del nuovo modello d’esercizio sulle vesuviane, abbiamo fatto un primo esame della situazione con i sindaci di Torre del Greco, Ercolano, Portici e San Giorgio a Cremano. Visto le richieste dei sindaci e le esigenze manifestate dai pendolari, apportiamo una prima modifica che prevede, a partire da lunedi (17 luglio, ndr), che i primi cinque treni la mattina da Sorrento dopo Torre Annunziata facciano fermate anche a Torre del Greco, Ercolano Scavi, Portici Bellavista e San Giorgio a Cremano.

Inoltre per i treni da Napoli per Sorrento si cercherà una soluzione che consente la mattina presto di avere un treno per Sorrento che faccia fermate – prima di Torre Annunziata – a Torre del Greco, Portici Libertà e San Giorgio a Cremano. Inoltre nella fascia tra le nove e le dieci di mattina ci sarà un treno per Sorrento che faccia fermata anche ad Ercolano Scavi. Anche nel pomeriggio, nella fascia oraria tra le 16 e le 18, si individuerà un treno per Sorrento che faccia fermate anche a San Giorgio, Portici, Ercolano e Torre del Greco.

Si continuerà a monitorare la sperimentazione, ai cui esiti si trarranno valutazioni, tenendo conto comunque che il modello si regge sulla disponibilità di treni e risorse umane e che in ogni caso non elimina i problemi strutturali della vesuviana che saranno risolti soltanto con i nuovi treni ed il nuovo segnalamento ferroviario”.

Mariella Romano

Giornalista freelance, ho imparato il mestiere di cronista consumando le suola delle scarpe. Non canto storie, scrivo ciò che vedo e racconto l’umanità che incontro. Non sopporto i numeri. Non so fare equazioni e conti e, in un mondo di variabili, alla ragione preferisco il cuore. Mi piace, assai, la terra in cui vivo.

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2 Comments

  • uniti si vincono un sacco di battaglie

  • È vergogno che alla stazione di s.Antonio sono stai soppresse tante corse d’estate x fare un bagno a Sorrento i ragazzi sono costretti ad andare o a torre del greco o torre annunziata ,i Sindaci devono fare valere i diritti di noi cittadini grazie.

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